ITALIA DEMOCRATICA.

ABITAZIONI: PREZZI DROGATI


Tempo fa i costruttori edili si accontentavano di guadagnare circa il 40%. Oggi raddoppiano il prezzo degli immobili nuovi per guadagnare il 100% e quindi, per imitazione, salgono i prezzi anche di quelli vecchi. I  prezzi delle case sono aumentati notevolmente nel periodo del Governo Berlusconi, tra il 2001 ed il 2005, a seguito del massiccio rientro dei capitali usciti illegalmente  e rientrati, grazie ad una specie di indulto, voluto da Tremonti. I capitali diventavano legali al modico prezzo di una tassa del 2,5 % . Tremonti assicurava che questi capitali sarebbero stati impiegati nelll'industria, invece li impegnarono in case. Inoltre, il fatidico governo Berlusconi 2001-2005 , smise di costruire case popolari. (La meta era il PONTE SULLO STRETTO, giudicato negativamente dagli esperti ingegneri giapponesi,  troppo lungo, non avrebbe potuto permettere il transito dei treni. Però la costruzione accontentava molti amici, specie siciliani.)I prezzi degli immobili in Italia sono drogati da un cartello di società immobiliari. Il centro delle città non ha più scopi abitativi, ma di lucro. Il prezzo degli appartamenti non ha alcun legame con la realtà. Le società immobiliari stanno da tempo, in uno strano silenzio dei media, perdendo il loro valore in Borsa. Da gennaio 2008 le prime nove società del settore hanno perso 2,4 miliardi di euro, circa la metà della loro capitalizzazione. Pirelli Real Estate, un po’ di più della media: il 57,82%. Il crollo del mercato immobiliare in parte c’è già stato. Chi aveva un euro di azione a Natale, si ritrova con 50 centesimi prima delle vacanze.Il valore delle case è mantenuto alto in modo artificiale. Le grandi città sono invase da cartelli di vendita e di affitto e intanto si costruiscono sempre nuovi alloggi in periferia.La cosa strabiliante è che la crisi vera non è ancora arrivata. Qualche consiglio: non comprate immobili, non fate debiti, non accendete nuovi mutui, se potete estinguete i mutui che avete, non comprate titoli di società immobiliari, non comprate fondi con titoli di società immobiliari. La crisi americana arriverà anche da noi.