ITALIA DEMOCRATICA.

ALITALIA: PAGA SEMPRE IL CITTADINO


 Ieri, cioè a febbraio, Airfrance comprava Alitalia, facendosi carico dei debiti, e licenziando solo 2100 lavoratori che andavano in cassa integrazione.Oggi le rappresentanze sindacali dei piloti, degli assistenti di volo e del personale di terra, in una conferenza stampa, hanno annunciato l’intenzione di mettere a disposizione una quota parte delle retribuzioni e l’intero montante del loro TFR, pari a circa 340 milioni di euro, anche più del doppio di quanto offerto da Colaninno, per il rilancio di Alitalia.Invece Colaninno, cioè la CAI, compra Alitalia al prezzo deciso da lui e dai suoi soci, lasciando a ciascun contribuente un debito di 800 euro e 3500 lavoratori in cassa integrazione. Il tutto gestito da Berlusconi per favorire gli amici a spese dei cittadini, con la scusa della italianità della compagnia aerea.