ITALIA DEMOCRATICA.

BETON RAPID LICENZIA ITALIANI, ASSUME SLAVI !!!


PADOVA: FABBRICA RIAPRE MA PROPRIETA' ASSUME SLAVI E LASCIA FUORI CASSINTEGRATIVenezia, 11 nov. (Adnkronos) - Protestano per un posto di lavoro che sostengono sia stato loro letteralmente usurpato. Sono i 24 dipendenti della ditta Beton Rapid di Ospedaletto Euganeo (Padova), che produce manufatti in calcestruzzo: meno di un anno fa si sono visti mettere in cassa integrazione per colpa della crisi, del calo degli ordini a zero e della mancata competitivita' della ditta'. Pochi mesi dopo pero' l'amara sorpresa: i capannoni riaprono, travi e pilastri marchiati Beton Rapid tornano a fluire sul mercato. Grazie all'iniziativa di due ex dipendenti, che lavoravano nella sede centrale di Piazzola sul Brenta, infatti, la Precompressi Ospedaletto Euganeo rileva l'attivita' e il lavoro riparte. Tuttavia, anziche' recuperare il personale in cassa integrazione ad Ospedaletto decidono di assumere una quindicina di slavi e rumeni.La protesta degli operai beffati continua ed il lavoro della societa' pure: e' in atto un contenzioso che dovrebbero dirimere tribunali ed avvocati. Intanto in azienda un giovane slavo di 26 anni ha perso un braccio, strappato via da una macchina mentre era al lavoro. Sulla vicenda giace in Parlamento una interrogazione, a firma di Alessandro Naccarato, del Pd al ministro Maurizio Sacconi e anche le forze dell'ordine hanno compiuto piu' di un sopralluogo.OPERAI, SINDACATI E PARTITI SVEGLIATEVI!!!