Buon I maggio. Attenti perché il piano della P2 sta portando i lavoratori ad avere meno diritti. Gli imprenditori iperliberisti piduisti hanno in mano tutto, dai giornali, alle tv, alle banche, e vogliono dominare, evadere le tasse, arraffando anche i soldi delle tasse pagate dai lavoratori. I sindacati dormono e non riescono ad opporsi alla continua trasformazione del lavoro, dei diritti dei lavoratori sempre più ridotti a lavori mal pagati e instabili. TUTTI, DAI PARTITI AI SINDACATI, COMMETTONO L'ERRORE DI NON CONTRASTARE L'ARRIVO DI PRODOTTI CINESI FABBRICATI IN CONDIZIONI DISUMANE, SENZA ALCUN DIRITTO, CHE COSTANO POCO E CHE PROVOCANO LA CHIUSURA DELLE NOSTRE FABBRICHE, PER TRASFERIRLE IN CINA O ALTRI PAESI A DIRITTI NEGATI E A BASSI SALARI. NON E' SOLO QUESTIONE DI CRISI A CAUSA DEI FONDI BIDONE DEI MUTUI AMERICANI.C'E' LA CONTINUA SOSTITUZIONE DEI NOSTRI PRODOTTI CON PRODOTTI STRANIERI A BASSO PREZZO, CHE IMPEDISCE LA CREAZIONE DI NUOVI POSTI DI LAVORO TRADIZIONALE. O SI BLOCCANO I PRODOTTI STRANIERI COSTRUITI NEGANDO I DIRITTI AI LAVORATORI O DOVREMMO INVENTARCI ALTRE COSE CHE I CINESI NON FANNO. OLTRE AD IMPORTARE I LORO PRODOTTI, I CINESI STANNO COMPRANDO O PRENDENDO IN AFFITTO I NOSTRI NEGOZI E SOSTIUTISCONO, COSI' ANCHE I COMMERCIANTI ITALIANI CON COMMERCIANTI CINESI.FRA QUALCHE ANNO SAREMO SUL LASTRICO.
BUON I° MAGGIO E ATTENTI AI CINESI,OLTRE CHE AGLI IPERLIBERISTI.
Buon I maggio. Attenti perché il piano della P2 sta portando i lavoratori ad avere meno diritti. Gli imprenditori iperliberisti piduisti hanno in mano tutto, dai giornali, alle tv, alle banche, e vogliono dominare, evadere le tasse, arraffando anche i soldi delle tasse pagate dai lavoratori. I sindacati dormono e non riescono ad opporsi alla continua trasformazione del lavoro, dei diritti dei lavoratori sempre più ridotti a lavori mal pagati e instabili. TUTTI, DAI PARTITI AI SINDACATI, COMMETTONO L'ERRORE DI NON CONTRASTARE L'ARRIVO DI PRODOTTI CINESI FABBRICATI IN CONDIZIONI DISUMANE, SENZA ALCUN DIRITTO, CHE COSTANO POCO E CHE PROVOCANO LA CHIUSURA DELLE NOSTRE FABBRICHE, PER TRASFERIRLE IN CINA O ALTRI PAESI A DIRITTI NEGATI E A BASSI SALARI. NON E' SOLO QUESTIONE DI CRISI A CAUSA DEI FONDI BIDONE DEI MUTUI AMERICANI.C'E' LA CONTINUA SOSTITUZIONE DEI NOSTRI PRODOTTI CON PRODOTTI STRANIERI A BASSO PREZZO, CHE IMPEDISCE LA CREAZIONE DI NUOVI POSTI DI LAVORO TRADIZIONALE. O SI BLOCCANO I PRODOTTI STRANIERI COSTRUITI NEGANDO I DIRITTI AI LAVORATORI O DOVREMMO INVENTARCI ALTRE COSE CHE I CINESI NON FANNO. OLTRE AD IMPORTARE I LORO PRODOTTI, I CINESI STANNO COMPRANDO O PRENDENDO IN AFFITTO I NOSTRI NEGOZI E SOSTIUTISCONO, COSI' ANCHE I COMMERCIANTI ITALIANI CON COMMERCIANTI CINESI.FRA QUALCHE ANNO SAREMO SUL LASTRICO.