ITALIA DEMOCRATICA.

Bondi, parli!


Imaie, Bondi, il sistema "protezione civile"AntonioBorghesi.it - venerdì 21 maggio 2010© AntonioBorghesi.itConclusioneANTONIO BORGHESI. Signor Presidente, mi reputo assolutamente insoddisfatto della risposta e questo perché la procedura che ha citato il Ministro dimostra un fatto. I primi commissari [con un compenso di 1 milione di euro ciascuno ndr] sono quelli che hanno permesso poi di arrivare alla soppressione dell’ente (Galoppi, Nastasi e Ferrazza: Galoppi, presidente del collegio sindacale dell’Associazione, di nomina ministeriale; Nastasi, capo di gabinetto del Ministro; Ferrazza, presidente dell’Ente teatrale italiano), e il procedimento amministrativo, che avrebbe garantito la situazione e che – come ha detto il Ministro – avrebbe accertato la regolarità dell’operazione svolta, è stato un ricorso presentato dallo stesso Ministro al Consiglio di Stato. Io registro – ma registro semplicemente – che il presidente della sezione che ha deliberato su quel ricorso è padre di una consulente dell’ufficio legislativo del Ministro per i beni e le attività culturali, incaricata dal Ministro stesso fino alla durata del mandato ministeriale, con unostipendio annuo di 35 mila euro. Trovo francamente che questo rappresenti l’allargamento e una nuova dimostrazione del « sistema Protezione civile », che evidentemente è un sistema di Governo (di questo Governo), e che evidentemente viene seguito anche dagli stessi ministri, ai quali forse interessa molto poco (comunque meno) quella che sarà la sorte dei 50 dipendenti di questo ente, che non fruivadi finanziamento pubblico e che improvvisamente si trova ora sottomesso alla gestione di un Ministro che potrà determinare l’amministrazione e l’utilizzo di queste somme. Effettivamente questo era l’obiettivo finale: appropriarsi di quel « gruzzoletto » ed estendere il « sistema Protezione civile » ben noto a tutti, con incarichi dati a figli di generali, di magistrati della Corte dei conti, proprio di coloro che magari poi devono giudicare del tuo operato.