ITALIA DEMOCRATICA.

ALI' BABA' E I LADRONI


ALDO BRANCHER: UN SERVITORE FININVEST INDAGATO, PREMIATO CON UN MINISTERO PER SALVARLO E FARLO TACERE.La storia la si conosce. C'è questo signore, Aldo Brancher. Non se ne apprezza un pregio. Si sa che è stato assistente di Confalonieri in Fininvest. Con questo ruolo, tiene i contatti con socialisti e liberali nella prima repubblica. Detto in altro modo, è l'addetto alla loro corruzione. Il pool di Milano documenta nel 1993 che Brancher elargisce 300 milioni di lire al Psi e 300 al segretario del ministro della Sanità liberale (Francesco De Lorenzo) per arraffare a vantaggio della Fininvest un piano pubblicitario dello Stato.Lo arrestano. Resta tre mesi a san Vittore. Non scuce una frase. Condannato in primo grado e in appello per falso in bilancio e finanziamento illecito, vede la luce in Cassazione grazie alla prescrizione del secondo reato e alla depenalizzazione del primo corrette, l'una e l'altra, dalle leggi "privatistiche" del governo Berlusconi.In seguito alla nomina a Ministro per l'attuazione del Federalismo (avvenuta il 18 giugno 2010) Aldo Brancher ha eccepito in base alla legge il "legittimo impedimento". Questo avviene a 5 giorni dalla nomina a ministro. Il 26 giugno era prevista l'udienza del processo sul tentativo di scalata ad Antonveneta da parte di Bpi in cui il ministro era imputato.                      E' chiaro a chiunque che viene nominato ministro per impedire alla GIUSTIZIA di fare il suo corso.Ma siamo nel paese di Alì Babà? Nel paese dei criminali? Più sono criminali e più diventano alti papaveri, amministratori del bene pubblico.ATTENTI ALLE CASSE! ATTENTI AL PORTAFOGLIO! SONO SPECIALISTI. NON TE NE ACCORGI E SEI IN BOLLETTA, PRECARIO E PIENO DI DEBITI, COMPRESO QUELLO PUBBLICO!!!!