ITALIA DEMOCRATICA.

Un leader contro Berlusconi


Per battere Berlusconi, prima di tutto, bisogna lasciarlo governare, che continui a fare le sue porcate, fino alla fine della legislatura, così la gente capirà chi è.Poi bisogna avere un leader, quindi niente gente come Violante, Veltroni, che leader non sono. Poi bisogna che non abbia fatto inciuci, quindi niente D'Alema e la sua banda,altrimenti faranno come sono soliti fare, cioè quello che vuole Berlusconi.Bisogna che sia un politico che non gli abbia messo a disposizione i suoi deputati per farsi leggi ad persona, quindi niente Casini, che quando ha governato con lui, gli permesso moltissime leggi ad personam e privilegi di ogni tipo.Occorre uno deciso a fare cose anche contro gli interessi di Berlusconi, quindi niente gente come Rutelli.Restano solo Di Pietro e Vendola. Di Pietro, quando parla spaventa le vecchiette, perché sembra pronto a mettere in galera, e oscurare le tv del loro prediletto, che le coccola con tante telenovelas. Per esclusione resta Vendola, che è intelligente e telegenico più di me, ......altrimenti mi candidavo io.Occorre un programma di sinistra: GIUSTIZIA EFFICIENTE, UGUAGLIANZA DI FRONTE ALLA LEGGE, LOTTA VERA ALL'EVASIONE FISCALE, RECUPERO DEL POTERE D'ACQUISTO DEI LAVORATORI,  WELFARE PER DISOCCUPATI ED INVALIDI, LAVORO AI GIOVANI, MENO TASSE AI PENSIONATI E PIU' TASSE AGLI SPECULATORI, INCREMENTARE LA RICERCA, INTEGRAZIONE SENZA LASCIARSI INVADERE, FEDERALISMO PER RESPONSABILIZZARE GLI AMMINISTRATORI, UNA LEGGE EFFICACE SUL CONFLITTO DI INTERESSE.