“E’ ben vero che per gli esperimenti, talora necessari, un uomo solo non può arrivare a tutto, ma neppure può adoperare utilmente altre mani che le sue, oppure utilmente quelle di artigiani o di gente pagata, alle quali la speranza del guadagno, ch’è il mezzo più efficace, farebbe eseguire esattamente tutto quello ch’egli prescrive. I volontari, invece, che si offrono per curiosità o per desiderio d’imparare - oltre che di solito danno più promesse che fatti, o si perdono in tanti bei progetti di cui nessuno riesce mai – vogliono alla fine essere pagati con la spiegazione di qualche difficoltà, o perlomeno con complimenti e conversazioni inutili che non costano mai tanto poco tempo da non rimetterci assai più dell’aiuto sperato” (Cartesio, 1637)
Le simpatiche osservazioni del pensatore Cartesio sul tema del Volontariato.
“E’ ben vero che per gli esperimenti, talora necessari, un uomo solo non può arrivare a tutto, ma neppure può adoperare utilmente altre mani che le sue, oppure utilmente quelle di artigiani o di gente pagata, alle quali la speranza del guadagno, ch’è il mezzo più efficace, farebbe eseguire esattamente tutto quello ch’egli prescrive. I volontari, invece, che si offrono per curiosità o per desiderio d’imparare - oltre che di solito danno più promesse che fatti, o si perdono in tanti bei progetti di cui nessuno riesce mai – vogliono alla fine essere pagati con la spiegazione di qualche difficoltà, o perlomeno con complimenti e conversazioni inutili che non costano mai tanto poco tempo da non rimetterci assai più dell’aiuto sperato” (Cartesio, 1637)