aerospazio&dintorni

la manovra e la ricerca

Un momento particolare per iniziare un blog sull'aerospazio. un momento in cui pare che la manovra finanziaria vada ad incidere sulla struttura stessa della ricerca aerospaziale. Si è parlato nei giorni scorsi di un taglio del contratto di servizio al Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali, quello con cui vengono mantenute le strutture e le professionalità costruite nel corso di oltre 20 anni. Le garndi facility sperimentali sono uniche al mondo, sono di proprietà dello Stato e costituiscono la gran parte del patrimonio amministrato dal CIRA, che si valuta in circa 1 milardo di Euro. I 24 milioni del contratto di servizio oggetto del provedimento corrispondono quindi a circa il 2.5% di quel valore. In un momemnto in cui si parla di necessità di incremento della spesa per la ricerca in termini di percentuale di PIL (l'Italia si attesta allo 0,57%, ben al di sotto delle ultime in Europa, che arrivano allo 0,65%), con l'obiettivo del 3% (sigh!) e del problema della fuga di cervelli, tutto questo appare paradossale e senz'altro frutto di un mero errore di valutazione o di trascrizione. assistiamo così fiduciosi alle prossime azioni del Governo ed al testo definitivo dela manovra. Una bella conclusione di una triste storia.