Azzurroblu

Ode alla scatoletta


Punto terminaledi infiniti dislivelli,solitario miraggiodi interminabili fatiche,pura bigiotteriatra corone di monti.Ti chiamano “bivacco”- che volgari! -ma tu, per me,sei luce, cielo, pace,condensa sui vetri,stanchezza che passa,brande cigolanti,fornellini e gavette,zaini e scarponi.Gomito a gomito,anima ad anima,racconti di vita,racconti di niente e di tutto.Vento che soffi,tiranti che cantano,nave sospesa tra le nebbie,dolce naufragio tra le vette.Mattini splendenti d’incanto,maestose presenze,antiche rocce,presenza dell’eterno cammino.