Sinceramente non credevo di poter "tornare" così presto, insomma avevo programmato di postare a giugno per via dell'anno pesante che, a scuola, ho attualmente (maturità maledetta); però alla fine eccomi qui.Il manga di cui vorrei parlare oggi è Neanche il tempo per sognare, un volume unico di Yamada Yugi (
Aiso Tsukashi), edito a noi grazie alla Flashbook che torna con le sue edizioni piacevoli e non esageratamente costose. Sovraccopertina inclusa, ovviamente, come sempre.Kawamura è un ragazzo che ha sempre sognato di diventare un pilota e, proprio per questo, entra nell'istituto di areonautica, dura poiché non solo è a cinque ore di treno dalla sua vita ma, anche per il trattamento che le matricole hanno. Spesso, infatti, molti lasciano nel corso del primo trimestre.Capitato in stanza con due altri ragazzi, il giovane con l'andare del tempo -e il ritiro di uno dei due- fa amicizia con Yoshitake.I due diventano amici ma c'è qualcosa che non torna... Di notte il ragazzo sparisce e torna solo la mattina, tuttavia, una notte Kawamura e un altro studente, lo trovano nella stanza del responsabile del dormitorio a petto nudo. Per Kawamura, tutto, si fa più chiaro ma non ha il tempo di realizzarlo veramente poichè l'amico è costretto a tornare a casa per via di un incidente ai danni del padre. Passeranno otto anni prima che i due possano rivedersi e, le cose, sono un po' cambiate o, forse, non sono cambiate poi così tanto... C'è solo più consapevolezza e quei sentimenti che, da parte di entrambi, sembrano ormai essersi fatti chiari. La presa di coscienza che, tra loro, c'è qualcosa di più che una semplice amicizia portata avanti solo per il primo trimestre del primo anno alla scuola. E c'è anche quel sogno, quello di diventare piloti, che ormai ha assunto un altro significato, ha cambiato connotati. Perchè ci sono sogni che devono rimanere sogni per essere ancora tali.Direi che per concludere questo post, infine, non mi resta che augurare a tutti un buon 2012 >W<