*Anime & Manga*

S


S di Setona Mizushiro è un genere di manga psicologico, si perchè comunque quest'autrice ama molto, a giudicare dalle sue opere, l'introspezione dei personaggi. Stavolta la storia dura tre volumi, editi da Ronin Manga.La trama è semplice, o almeno così pare: Yagami e Sakuragi sono due giocatori di badminton al liceo, sono i migliori e sono amici dal tempo delle elementari, quando Yagami ha trascinato, letteralmente, Sakuragi con sé e, da allora, non hanno più smesso di fare coppia in questo sport che, alle elemntari, sembrava prettamente femminile.Ora sono al liceo ma, qualcosa, sembra incrinarsi nel rapporto di amicizia tra i due protagonisti. L'arrivo di un asso di un altro liceo che, però, è bravo nel singolo ed è sempre arrivato alle nazionali: Hijiri Niresaki. Lui propone a Sakuragi di lasciare il suo attuale liceo per trasferirsi nel suo dove gli propone di fare coppia per le nazionali.Yagami, ovviamente, è sicuro che l'amico non lascerà mai il liceo per una persona appena conosciuta che, tra le altre cose, si dimostra piuttosto sicuro di sé. Ma il ragazzo sembra aver compreso appieno, quasi, il motivo per cui Sakuragi sembra così passivo al gioco e, in qualche modo, gli da la carica per sentirsi finalmente soddisfatto di giocare. E' allora che tra i due protagonisti nasce qualcosa di competitivo: Yagami rimane ferito dal comportamento dell'amico, credendolo un tradimento, Sakuragi, a suo modo, decide di andarsene non solo per se stesso ma anche per il suo migliore amico. E da lì si avrà una continua ricerca dei perchè da parte di uno e della vera natura dell'altro che, di fatto, non è quello che ci si potrebbe aspettare. Epilogo calcolato forse, dove i due protagonisti si scontreranno sul campo per vedere chi sarà il migliore.Una storia, secondo me, molto carina. Forse mi aspettavo di più dall'autrice ma, probabilmente, perchè mi aspettavo un bel colpo di scena in cui i due protagonisti sfociano nello shonen_ai (eh, ovviamente non è successo çOç peccato), ma sono comunque rimasta colpita. Anche se, le sue due storie precedenti, continuano a piacermi di più.Della stessa autrice: Afterschool Nightmare, Il gioco del gatto e del topo