il mio spazio

amo


Amo queste giornate autunnali, il camminare sotto la pioggia, il profumo dell’erba bagnata, quello degli alberi e dell’inverno. Amo la cioccolata fondente, le castagne, tutto quello che si può cucinare sul camino, la taverna, il divano, le coccole. Amo i profumi maschili, le camicie di taglio maschile, le gonne e i tacchi vertiginosi. Le mani curate, i trench, i colori d’estate e il nero d’inverno. I capelli sciolti. Amo le lunghe passeggiate a piedi ma anche i lunghi giri in macchina senza meta, senza tempo e solo con la musica. Amo il profumo del mare – d’inverno - , il sussulto delle onde che muoiono a riva, i gabbiani che volano liberi. Il tramonto, il rosso del cielo, la notte e le stelle, la solitudine e la piacevole compagnìa. Amo le spalle larghe e gli abbracci, le parole sussurrare all’orecchio, i dialoghi senza parole: quelli degli occhi. Amo il buio e il silenzio. Il divano e il blu. Mi fa impazzire il blu. Amo le moto, e la libertà che ti da girare con esse, da sola senza alcun altro pensiero se non il vento sulla faccia. Amo la musica, che tinge di colori ed emozioni i momenti che compongono la mia esistenza. Amo parlare, scrivere, ascoltare ed essere amata. Amo gli sguardi, e i monologhi si cui sono capaci. Amo il cuoio. E amo respirarlo. Amo sognare ad occhi aperti e immaginare il mio futuro e quello dei miei figli. Amo il jazz, il pianoforte e il basso. Amo le voci che cantano col cuore, ed emozionano. Amo emozionarmi. Amo piangere quando è necessario. Amo chiudere gli occhi e ricordare chi non c’è più e mi ha dato tanto. Amo sorridere. Sempre e comunque.   listen Stefano Bollani "un giorno dopo l'altro"