Chi legge lo Speaker's Corner già dallo scorso anno sa come la penso riguardo alle sconfitte. Come ho detto più volte, ci sono quelle disonorevoli e quelle affrontate con onore. Combattento come belve feroci alle quali si cerca di rubare la preda. Vendendo cara le pellaccia e facendo capire che si è dato il massimo, e più di così non si poteva fare. Merito, quindi, alla bravura e qualche volta alla fortuna degli avversari.Queste ultime nostre esperienze, però, non rientrano nella seconda casistica. Il modo come si sono affrontate le tre ultime partite è stato talmente flemmatico che ho delle serie difficoltà a scrivervi sopra un pezzo sportivo.Più che un calo fisico o un problema di preparazione generale, percepisco una forte mancanza motivazionale. Quello che manca non sono le gambe, bensì gli stimoli. E quindi bisogna lavorare sulla testa, ancor di più che sui muscoli.Il campionato è lungo, ma il cambiamento deve essere immediato, pena lo svuotamento del palaghiaccio.
