Speaker's Corner

Che batosta!!!


 
Cominciamo con due certezze. Uno: Bellissimo, portiere dell'Asiago, è fortissimo. E questo sinceramente non è una  novità, almeno per quanto mi riguarda. Due: l'altra sera eravamo non una, ma cinque marce indietro in confronto all'Asiago. Si notava un deficit di preparazione impressionante. Non so che posizione prendere. Il cuore mi suggerisce di giustificare questa sonante sconfitta come il risultato di una giornata veramente storta. Anche considerato le partite precedenti e la sconfitta di un gol di scarto contro il Renon. Ma ho visto cose che sinceramente incutono timore e mi ricordano i drammi dell'anno scorso. Sicuramete, i primi dieci minuti del primo tempo, quando noi eravamo ancora non nello spogliatoio ma a casa tanto vuoto lasciavamo, sono stati determinanti. Ma almeno fino alla fine del secondo periodo non si è visto niente di quello che si possa definire squadra. E cioè un gruppo che lotta fino alla fine delle forze, unito, coraggioso e spinto dal cuore. Si notavano solo tanti piccoli girini che inseguivano un punto nero della strana forma di un dischetto da hockey.Va bè, siamo nati per soffrire e soffriremo. Adesso abbiamo capito, ma siamo duri di comprendonio quindi mi sa che un altro ripasso lo faremo, che la strada è in salita e che, purtroppo per noi, ci sono anche altre squadre, ma vedi te, che puntano al successo. La sberla l'abbiamo presa, adesso vediamo come si comporta la squadra. La speranza è tanta e non è ancora l'ora delle crtitiche feroci. Siamo all'inizio, ma ci si ricordi che chi ben inizia ...