lospecchiobuono

quel giorno che rinunciai a volare


Fu quella volta che, superati i colloqui e le prove attitudinali, rinunciai a un posto da hostess  sugli aerei. Non che io avessi paura di volare, tutt'altro. Avevo paura di un ambiente nuovo, con  colleghi sconosciuti e di una vita totalmente diversa.Ho fatto molte rinunce per paura, che poi, pensandoci bene, quello che ho avuto restando, è stato peggio.Potrei contare altri voli mancati: quando non mi sono fatta avanti con un UomoLibero, quando ho rinunciato all'Erasmus, quando i miei genitori mi avevano trovato un posto di lavoro all'estero interessante e ben retribuito (ma qui più che di paura si è trattato di non volere raccomandazioni, che poi è un'altra storia). La paura non è altro che  una tigre di carta, che, meno la si affronta, più diventa grande.E ci frega