E' tutto un enorme circolo vizioso:la nausea che mi tenta di non mangiare più e mi fa odiare il cibo sempre con maggiore intensità. Ma poi ecco tornare il bisogno di lui...il cibo, che come amico o come nemico è sempre al centro delle mie giornate e dei miei pensieri.Mi chiedo..ma esiste una soluzione? Un vita in cui non dovrò più essere controllata a vista dai miei genitori e in cui riuscirò a guardarmi allo specchio senza vedere un orribile mostro inadeguato alla realtà che mi circonda?.La mia vitalità non esiste più..ma forse nemmeno io stessa esisto più..risucchiata da qualcosa di troppo grande e da un vuoto che mi sembra incolmabile.La bestia ha sempre più fame ed io non faccio altro che cercare di sfamarla,ma lei continua a nutrirsi,non solo di abbuffate ma si sta nutrendo dell mia anima,di quelo che sono. Lei mi sta divorando...Oggi non ho parole di conforto o di speranza. Cerco di continuare la mia lotta,perchè ormai non mi resta altro..credo. Io ci spero che esista una vita migliore, perchè altrimenti,davvero,non so più a cosa aggrapparmi...La gabbia che mi sono costruita non allenta la sua morsa,non vedo luce in questo tunnel. Riesco solo a scorgere la libertà...sempre più lontana.