PeNsIeRi ChE vOlAnO

"Basta farti del male"


Di nuovo qui, di nuovo su questo diario visrtuale per raccontare la mia lotta quotidiana... Dopo una settimana di chiusura il day hospital riapre domani, per fortuna! Ormai sono quasi due mesi che sono ricoverata li, e non potrei esserne più felice. Mi sono inserita bene, conoscendo persone splendide e creando nuovi legami. Nella struttura siamo rimaste in sei, ma non cambia nulla...Piccoli passi avanti li sto facendo, anche se minimi e con continue ricadute. Il centro è diventato come una famiglia per me, un porto sicuro su cui posso sempre fare affidamento! Questa settimana di "ferie" è stata difficilissima! Non sono riuscita un giorno a seguire la dieta: ho perso 3 kg, ciò vuol dire che domani la dietista mi farà un bel rimprovero... dicono che perdo peso troppo velocemente. In questi due anni di bulimia il mio peso è cambiato molto e anche il mio corpo. Io vorrei tornare al mio peso naturale ma il dietologo mi ha detto che più di 1 kg al mese non posso perdere... questo mi ha molto demoralizzata. Io che sono abituata a perdere tutto ciò che voglio in appena due settimane non riesco ad accettare di alzarmi alla mattina e non vedere il peso calare sulla bilancia... Questi chili di troppo li sento come zavorre. La settimana si è sussuguita tra abbuffate, vomito (che ora non mi costa più fatica... se prima era una pratica a me difficile ora sta diventando un'abilità, so che è un male ma quando lo faccio mi sento felice) e lassativi...L'altro giorno, con la faccia gonfia a ridosso di quel maledetto bagno, mi sono detta: "Eleonora, smettila di farti del male". Lo pensavo venramente, per una frazione di secondo ho interrotto quella mia routine che sta diventando quotidiana, ho alzato la testa e mi sono chiesta cosa ci facevo con il manico di un mestolo infilato in gola.. la riposta è che non lo sapevo. L'abbuffata non era stata un'abbuffata, solo qualche grammo di troppo, e allora perchè mi stavo riducendo così?Ero arrabbiata, frustrata, sola, disperata, sofferente... volevo buttare fuori dal mio corpo tutte quelle emozioni negative che mi facevano stare male, ma era di me stessa che mi stavo svuotando. Del dolore non ci si può liberare in quella maniera, perchè così facendo non faccio altro che ingigantire quel vuoto enorme che sento in ogni parte di me. Per la prima volta ho capito che non voglio buttare fuori il cibo, ma il dolore che nascondo con esso, che sfogo con lui... Per voi saranno frasi fatte, ma per me sono scoperte, difficili da accettare... Odio me stessa, odio il mio corpo, odio ciò che sono e accettarmi non è facile... accettare è difficile... oggi mi sono abbuffata, di nuovo, non ho vomitato... non è molto, solo un'eccezione, ma spero che eccezione dopo eccezione questo tunnel giunga al termine. Continuo la mia lotta e spero, spero di avere la forza di farcela.Un abbraccioEle