Figlia del vento

Fedeltà


La statua che vedete nella foto si trova davanti alla stazione di Shibuya e rappresenta Hachiko, un esemplare di Akita bianco nato nel novembre 1923 e trovato dal professor Ueno proprio davanti a quella stazione quando aveva circa due mesi. Il professor Ueno faceva il pendolare ed Hachiko lo accompagnava in stazione tutte le mattine, per poi tornare a casa e ricomparire in stazione appena il treno del suo padrone faceva ritorno. Nel maggio 1925 il professor Ueno morì per un ictus mentre si trovava al lavoro e non tornò mai più. Hachiko tornò in stazione tutti i giorni, alle tre del pomeriggio, fino al marzo 1935, quando morì di filariasi. Hachiko rappresenta, per i Giapponesi, la fedeltà. 10 anni ad aspettare qualcuno che non sarebbe tornato mai più. Proprio in questi giorni leggevo su una rivista di questi VIP che ostentano il tradimento ed il relativo perdono come se fosse un bel gioiello.  Come se la fedeltà fosse solo una di quelle favole a cui si crede negli anni del principe azzurro.  Che schifo. Che rabbia. Tradiamoci a vicenda e facciamo notizia, non si sa mai che qualcuno ci dia un sacco di soldi per questo. Tradiamo il partner, gli amici, la famiglia, i nostri ideali per qualche spicciolo ed un momento di notorietà. Tradiamo noi stessi, tanto non lo verrà a sapere nessuno. Oppure cerchiamo un Hachiko dentro di noi, negli altri e proviamo a godere del grande dono che può farci.PS: Se avete voglia di commuovervi un po' (anzi, di piangere a dirotto) vi consiglio di guardare il film del 2009 Hachiko-il mio migliore amico  interpretato da Richard Gere che è la trasposizione ai giorni nostri ed in America della storia di questo adorabile cane.