pensieri

8.30 domenica


sono le 8.30 e sento voci concitate esco sul balcone e scopro che il nonno di 94 anni è agitatoscendo in cortile così che abbia un'altra persona con cui parlare e magari si riesca a calmarlo (ha avuto un ictus o roba simile e da allora si è fermato a tanti anni fa e nella casa in Puglia)prima di Natale lo trovavo spesso in cortile a passeggiare mi salutava, mi diceva che mi voleva bene,  e  che se avessi avuto bisogno bastava chiamarlo.mi conosce da sempre, giocavo con sua figlia da piccola ed ora mi fa tanta tenerezza vederlo così, e lo stesso sua moglie (che ai suoi occhi è diventata la cognata cattiva che lo chiude in casa)il tempo passa veloce, le cose cambiano ma il bene che hai fatto resterà sempre nei cuori di chi ti ha conosciuto.