pensieri

nostalgie


nostalgie della me diversaquella che entrava in chat e si faceva tantissime risatedi quella Miss Spid (così mi chiamavano) che aveva sempre una battuta pronta, e un sorriso scoppiettante tra le parole scrittevabbè il caffè l'ho bevuto e tra poco devo lasciare la mia zona di confort per andare in quella stressante dell'ufficio... con la certezza che qualcuno la renderà pessima.l'aspettativa è che arrivino in fretta le 20 per uscire e andare a rilassarmi con il corso di pittura... mi aspettano degli iris complicati da dipingere