spiderman

Post N° 55


LE DONNE CHE DORMONO   Tu amor mio, gaudente giaci dormiente,e all’aria infondi grazia e venustàche rendon lieta questa mia sera.Tra le lenzuola ravvoltaspeme e nobiltà doni al mio cuor fremente,mai più d’ora la mia casa splendea di simil beltà,mai più d’ora rendesti la mia anima sì vera.Rimirar non si pote l’armonia dei tuoi colori,capir nemmeno l’eccellenza delle tue parti,se prima Dio non t’abbia vezzeggiato il cuor.Diafane figure e divini candoriscendon in su la terra a contemplarti,spiriti celesti,scesi per condurmi in un livido prato,ove s’aprono orizzonti profondissimi e infiniti,smarrendosi nei quali rivelar si pote il nostro fato.Intanto volgi il viso tuo ancor più verso il mio,ch’io possa così meglio goder dei tuoi lineamenti,sì diversi dai miei feriti.E piano, col capo, disegni misteriosi movimenti.