la finestra

Inerzia e attrito


L'interazione tra il mondo intorno e il mondo dentro è il gioco su cui scommettono gli dei. La pelle è superficie di contatto, arena di scontro. Siamo biglie d'acciaio in un flipper. Proseguiamo indenni, per inerzia, quando eventi e persone ci lasciano scivolare, senza intaccare il nostro moto, senza scuotere la nostra abitudine. Lenti e pigri. Introversi.Sobbalziamo, smarriti dalla sorpresa, quando, ad un solo sfiorare, s'imprime alla nostra velocità uno scarto. Lo scarto ha dimensioni variabili ed esiti imprevedibili, dal sussulto alla stasi, alla caduta libera, impressi dall'entità dell'attrito.Capisco gli dei e il loro divertimento che assiste allo scompiglio. E forse tutto sommato si sta meglio a fare la biglia impazzita che non la dea composta e pettinata che schiaccia solo un bottone.