la finestra

Provvisoriamente


... è che in certi sguardi si va alla deriva, in un naufragio di parole sospese. E ti senti come un chimico dinnanzi a leggi straniere, tra codici di matematiche sconosciute e di fisiche improbabili.Allora ti lasci cullare in quel mare che sposa assopiti idrogeno e ossigeno, mentre tu rabbrividisci per ogni tocco che sfiora la pelle. E pensi che ogni combinazione sarà deflagrante e morirai un'altra volta per essere qualcosa di diverso, per assorbire ciò che sei stata e buttare all'aria i semi di ciò che sarai.