la finestra

Scandaglio


L’uomo calò lo scandaglio, lasciando scorrere la fune tra le dita nervose. Erano in mare da troppi giorni calcando rotte nuove senza incontrare anima viva. L’acqua era stranamente calma e di un colore scuro, impenetrabile ai raggi del sole. Nel’equipaggio serpeggiava un’inquietudine palpabile, per quella distesa più verde che azzurra, su cui non si vedevano affiorare pesci. Ora tutti stavano con il fiato sospeso, osservando il lento srotolarsi della fune, implacabile, come se il mare non avesse fondo e loro stessero sospesi sull’orlo di un abisso.[fin dove insiste lo scandaglio nella gola di un uomo?]