la finestra

L'amore è sutura


 E' sutura l'amore. Forse. E prima ancora è taglio, è coltello. E' visionaria trasfigurazione che sfugge il giorno e del giorno si ciba in un'attesa famelica. Quale ottico ha forgiato simili lenti, che consumano sguardi in un tempo immobile di istanti contati? Ballo sincopato della sabbia che riempie la clessidra in disegno perfetto, effimero come la rosa offerta dal ragazzo pakistano.Semi distinti come i grani di un rosario. Manca l'acqua a cementarne i contorni, a costruire guglie di castelli sulla spiaggia.Vedo cieli da fotografare, sfondi da fissare alle pareti. Fotogrammi di una storia rappresa nella memoria, eppure proiettati in un futuro che rimane vuota speculazione o sogno fantastico, per lenti ciniche o romantiche.(Per certi viaggi non occorre carburante... a volte riusciamo a essere autosufficienti per creare mondi, come per distruggerli)