la finestra

BISOGNO


 Su quali tessuti hai inciso le tue leggi? Quelli indomiti del ventre, quelli molli del cuore o negli insensati meandri della ragione?Dove hai apposto il tuo sigillo? Dovessi mai inavvertitamente spezzarlo varcando qualche immisurata soglia di regioni più ampie finora sconosciute...Se di redini conduci l'andatura, a quale bivio addomesticherai la mia recalcitrante inquietudine?Il tuo nome che mi faceva tremare, e di questa certezza mi rendeva sicura, sembra ora offuscato, disperso in mille piccoli rivoli che soli non bastano a dissetare.... e rimango come un soldato che sgomento abbia perso la sua bandiera e non s'avveda che la guerra è finita