la finestra

Degli Angeli ciascuno è tremendo*


Sono lame sulla terra assetata e sui prati imploranti in attesa di verde. Le stesse taglienti che affollano i pensieri in questa apparente immobile pazienza. E' l'esitazione iniziale dell'attribuire un nome, del decidere a quale ordine improntare le cose: il respiro ampio prima della battaglia.Di piombo volano gli angeli sotto i rami protesi e le nuvole gravide. Ciò che spezza il cerchio novembrino nella suggestione dei sensi sono i brevi canti dei merli e lo sfiorire dei ciliegi. * R. M. Rilke, Elegie duinesi