la finestra

Bianco


Vuoi la definizione di quel bianco? Le fantasie svuotate sulle piastrelle fredde? Vuoi i confini di quella paura che non nomina il bisogno? Di quella determinazione cercata sul fondo di pupille sfrangiate? Di quell'orgoglio insano, retaggio di anarchiche pulsioni?Ho paura di avere paura... Io non ho paura di nulla. Le paure le fingo per sembrare umana. La mia veste lunga da dea, nasconde bene i piedi d'argilla. Sto all'ingresso di un porto, guardo le navi passare sotto il ponte delle mie gambe aperte. La mia testa sfiora le nubi e sconto questa superbia nelle catene che cingono le mie caviglie.