Regno Intollerante

LA PUGLIA DELLE PARI OPPORTUNITA'...


Nasce la «giunta paritaria»: sette uomini e sette donne. Ecco i nomi dell'esecutivo Loredana Capone sarà la vicepresidente del governo pugliese.Assessore anche l'ex pm Lorenzo Nicastro  Nichi Vendola con sei dei sette assessori donne (manca la Dentamaro all'estero per suoi impegni) BARI - Nasce la «giunta paritaria». Per la prima volta in Italia, un esecutivo regionale è realizzato con una «parità di genere»: ovvero ci saranno sette assessori femmine e sette maschi. Un record di presenza femminile nei governi regionali del Paese.NON È «QUOTA ROSA» - «Qui non ci sono quote rosa, qui c’è l’abbattimento della
barriera di discriminazione», dice Vendola. «Pareva un atto di velleitarismo - aggiunge - indicare come priorità l’assoluta parità di genere, invece ci siamo riusciti». «La presenza in consiglio regionale - ha detto ancora - di tre donne se gli eletti saranno 70, e di quattro se gli eletti saranno 78, è una vergogna, una mutilazione delle rappresentate e per me era fondamentale fare una scelta di risarcimento simbolico nei confronti delle donne»..CAPONE VICE - Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha firmato i decreti di nomina dei 13 assessori su 14 (uno dei componenti, Marida Dentamaro, si trova all'estero per impegni precedenti) che faranno parte del suo nuovo governo (Nichi è al secondo mandato del governatore). La vicepresidente della giunta e assessore allo Sviluppo economico è stata nominata Loredana Capone che rivestiva stessi ruoli già nella giunta uscente.SETTE ESTERNI - Sono stati attribuiti al Pd sei assessorati, due a Sel, uno a «La Puglia per Vendola», uno all’Idv, uno a Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra, tre sono gli assessori «tecnici». In giunta siederanno sette «esterni» (non eletti cioè in consiglio regionale, tra loro i tre «tecnici»); nove gli assessori riconfermati, cinque i volti nuovi.I NOMI - Gli altri assessori, oltre alla Capone, sono Fabiano Amati, alla Opere pubbliche e protezione civile, Angela Barbanente, alla Qualità del territorio e Beni culturali, Maria Campese, alle Risorse umane e Personale, Ida Maria Dentamaro, al Sud, federalismo e contenzioso (l'unica assente perché all'estero questo pomeriggio nella conferenza di presentazione della Giunta), Tommaso Fiore alle Politiche della salute, Nicola Fratoianni, alle Politiche giovanili, all'Attuazione del programma e alla comunicazione istituzionale, Elena Gentile, al Welfare, lavoro, pari opportunità e pugliesi nel mondo, Silvia Godelli, al Mediterraneo, cultura e turismo, Guglielmo Minervini alle Infastrutture strategiche, mobilità e trasporti, Lorenzo Nicastro, alla Qualità dell'ambiente, ecologia e rifiuti, Michele Pelillo, al Bilancio, programmazione, federalismo fiscale e fondi strutturali, Alba Sasso, al Diritto allo studio, formazione professionale, scuola, università e ricerca, Dario Stefàno all'Agricoltura, caccia e pesca. Il presidente Vendola si è riservato le deleghe all'Avvocatura regionale, ai Rapporti istituzionali, alle Aziende partecipate e alle Politiche internazionali.