ti allunga la vita?E i telefonini?Bella invenzione, per carità, utilissima, comodissima, per tutte le tasche. Tutti ne avete uno e più di uno, su, dai, ditemi quanti rompicoglioni telefonici conoscete? Tanti eh! Dai, dite la verità: quante volte vi squilla, guardate chi è, e dite "no, cazzo, no!" e non rispondete, o clikkate sul "no", o rispondete "adesso non posso, ti chiamo io più tardi" tiè! In ufficio lavorate di corsa, uscite di corsa, in auto in mezzo al caos del traffico, dovete fare almeno 10 telefonate e ne ricevete altrettante oltre a quelle 3 o 4 che "rifiutate", arrivate all’appuntamento, in ritardo, sul vostro portatile improvvisate una mezza relazione parlando col vostro cliente, tornate in ufficio, avete altre "bazzecole" da scrivere, interrotti da un’altra ventina di telefonate, di quelle tipo "ciao, scusa, dovrei telefonare a quella ditta là, mi dai il numero di telefono?" ma vaff…… le pagine gialle, l’elenco telefonico, il vecchio "12" di telecom, perché mi devi rompere i cog…..!!! capita anche a voi, eh? Per non dire di quelli che ti chiamano e dicono "hei capo, allora? Come siamo messi, tutto a posto?" . Marivaaffan …….. voglio dire ….. una volta, parlando di lavoro, ci si telefonava quando c’era necessità di farlo, quando c’era un problema, quando c’era da modificare in corsa qualcosa. Oggi sembra il contrario, tanta gente se non la chiami per dirgli "ok, tutto ok!" sembra andare in panico, se non hanno notizie fresche fresche ogni mezzora nella loro mente bacata pensano "sicuramente c’è qualcosa che non va!"E non vi è mai capitato di dimenticarvi un appuntamento? Del tipo che guardate distrattamente l’orologio, sono le 15.00 : PANICO!!! Vi illuminate come la madonna di fatima: a quell’ora avete un appuntamento dall’altra parte della città!!! Arraffate 4 cartacce sulla scrivania, uscite di corsa dall’ufficio lasciando dietro di voi una scia di fiamme stile flash gordon, vi infilate in tangenziale a velocità folle, che la polizia dovrebbe avere l’Enterprise comandato dal capitano Kirk per intercettarvi, lasciate trascorrere ancora qualche minuto e verso le 15.10 telefonate a chi vi sta aspettando dicendo "c’è un po’ di traffico, arrivo tardi!".Anche con gli amici, le morose, per incontrarsi, uscire, fare, disfare. Una volta si organizzava per uscire il sabato sera: magari ci si sentiva il venerdì e si buttava lì qualche idea, tipo "domani a cena in quel posto là, poi in quella discoteca lì. Domani ci mettiamo d’accordo per l’ora." Il sabato pomeriggio "ok allora, ci vediamo alle 21.30." stop, fatto.Oggi ci facciamo 600 telefonate, 1200 messaggini, cosa facciamo, dove andiamo, ma forse sì, magari si va là, per l’ora poi vediamo ….. alla fine gli ultimi 20 minuti è una cozzaglia, gli orari sono un optional, perché, diciamo la verità, quasi tutti se siamo in ritardo sappiamo di cavarcela con un sms del tipo "scusa, sono un pochino in ritardo!"
Una telefonata!
ti allunga la vita?E i telefonini?Bella invenzione, per carità, utilissima, comodissima, per tutte le tasche. Tutti ne avete uno e più di uno, su, dai, ditemi quanti rompicoglioni telefonici conoscete? Tanti eh! Dai, dite la verità: quante volte vi squilla, guardate chi è, e dite "no, cazzo, no!" e non rispondete, o clikkate sul "no", o rispondete "adesso non posso, ti chiamo io più tardi" tiè! In ufficio lavorate di corsa, uscite di corsa, in auto in mezzo al caos del traffico, dovete fare almeno 10 telefonate e ne ricevete altrettante oltre a quelle 3 o 4 che "rifiutate", arrivate all’appuntamento, in ritardo, sul vostro portatile improvvisate una mezza relazione parlando col vostro cliente, tornate in ufficio, avete altre "bazzecole" da scrivere, interrotti da un’altra ventina di telefonate, di quelle tipo "ciao, scusa, dovrei telefonare a quella ditta là, mi dai il numero di telefono?" ma vaff…… le pagine gialle, l’elenco telefonico, il vecchio "12" di telecom, perché mi devi rompere i cog…..!!! capita anche a voi, eh? Per non dire di quelli che ti chiamano e dicono "hei capo, allora? Come siamo messi, tutto a posto?" . Marivaaffan …….. voglio dire ….. una volta, parlando di lavoro, ci si telefonava quando c’era necessità di farlo, quando c’era un problema, quando c’era da modificare in corsa qualcosa. Oggi sembra il contrario, tanta gente se non la chiami per dirgli "ok, tutto ok!" sembra andare in panico, se non hanno notizie fresche fresche ogni mezzora nella loro mente bacata pensano "sicuramente c’è qualcosa che non va!"E non vi è mai capitato di dimenticarvi un appuntamento? Del tipo che guardate distrattamente l’orologio, sono le 15.00 : PANICO!!! Vi illuminate come la madonna di fatima: a quell’ora avete un appuntamento dall’altra parte della città!!! Arraffate 4 cartacce sulla scrivania, uscite di corsa dall’ufficio lasciando dietro di voi una scia di fiamme stile flash gordon, vi infilate in tangenziale a velocità folle, che la polizia dovrebbe avere l’Enterprise comandato dal capitano Kirk per intercettarvi, lasciate trascorrere ancora qualche minuto e verso le 15.10 telefonate a chi vi sta aspettando dicendo "c’è un po’ di traffico, arrivo tardi!".Anche con gli amici, le morose, per incontrarsi, uscire, fare, disfare. Una volta si organizzava per uscire il sabato sera: magari ci si sentiva il venerdì e si buttava lì qualche idea, tipo "domani a cena in quel posto là, poi in quella discoteca lì. Domani ci mettiamo d’accordo per l’ora." Il sabato pomeriggio "ok allora, ci vediamo alle 21.30." stop, fatto.Oggi ci facciamo 600 telefonate, 1200 messaggini, cosa facciamo, dove andiamo, ma forse sì, magari si va là, per l’ora poi vediamo ….. alla fine gli ultimi 20 minuti è una cozzaglia, gli orari sono un optional, perché, diciamo la verità, quasi tutti se siamo in ritardo sappiamo di cavarcela con un sms del tipo "scusa, sono un pochino in ritardo!"