f

poster e trofei


Possiamo sederci qui per parlare del lavoro. Sì ok, a questo tavolino esterno. Io mi metterò da questo lato. Ok.Poi i miei occhi rimangono fissi in alto. Medio alto. Si riempiono di liquido salato, ma cerco di non farne rotolare giù neanche una goccia. L'altra persona si accorge che ho visto qualcosa che mi rende difficile continuare a respirare e a guardare in faccia al reale.Mi dispiace, mi dice. Non mi ero reso conto che da lì la puoi vedere così bene. E che il ricordo è ancora così forte.Sembra che parli di una foto, dal tono. Sembra che parli di una gigantografia attaccata ad un condominio, che ritrae la faccia, il muso del mio cane. Morto. E invece non è una foto gigante, in realtà è come una specie di testa impagliata, di quelle che si attaccano al muro, i trofei. Solo che è la testa di un pastore tedesco. La mia kobe. E' così bella che sembra viva. Ma non lo è e mi manca tanto. Vabbè è gigante, ma questo è un particolare. Sarà alta 3 m e sporge da questi condomini grigi.Poi dopo le scuse dell'altro, la riguardo, e non è più la testa bella gialla e nera della mia kobe, ma è la testona enorme, nera e tonda di un orso. Chiaramente, essendo impagliato, morto.Noto che qualcosa non va. Ogni volta che lo osservo ha qualcosa di diverso. Una volta ha la bocca aperta. Una volta ne scende la lingua rosa. Una volta la lingua rosa sta a destra e una volta a sinistra. E' inquietante. Perchè ci fa pensare che sia vivo. Vivo... non è possibile. Tutto ciò che rimane di razionale si impegna per rafforzare questo concetto. E' morto. Non si può muovere. E impagliato. Non può essere vivo.Eppure ogni volta la lingua pare si sia mossa. Rapidamente ci accorgiamo di cosa sta succedendo, all'interno della grande testa d'orso si sta nascondendo una persona, e perciò ne muove la lingua.Questa cosa è inquietante, ci domandiamo perchè una persona si nasconda lì, che brutto motivo ci sia... ma il sogno sfuma e ora non ne so il motivo.