RINASCITA SPEZZANESE

Ai posteri l'ardua sentenza...


Qualche giorno fa tutta la nostra Spezzano si è fermata (...non proprio tutta...)per rendere omaggio all’amico Michele.Con grandissimo piacere ho constatato che era amatissimo da tutti visto l’elevatissimo numero di persone presente al suo funerale.Prendo spunto da questo tragico evento per una riflessione del tutto personale ma penso condivisibile da molti.Durante tutta la nostra vita ci affanniamo spesso a trovare sempre nuove strategie per essere superiori agli altri, ci spremiamo le meningi per capire come fare ad arrivare prima degli altri,ci rallegriamo spesse volte dei dolori degli altri, proviamo invidia in tante occasioni per gli altri,il più delle volte guardiamo avanti senza curarci degli altri, viviamo solo per noi stessi e mai per gli altri...per noi gli altri non esistono...Ecco questo secondo me è ciò che rende un uomo piccolo e assolutamente inutile...L’idea è invece quella di vivere mostrando sempre serenità e gioia, vivere come ha fatto Michele e tanti altri nostri amici che ci hanno lasciato e per i quali il tributo d’affetto rimarrà immutato per sempre.Io affermo ed è una mia assoluta convinzione, che ognuno di noi si renderà conto di ciò che è stato per gli altri proprio durante l’ultimo atto e cioè la morte...Cenzino (o se preferite cinghio).