sport e viaggi

Passo San Simone 2000 slm


Scheda tecnica:Località partenza : Piazzale impianti S. SimoneMeta                    : Passo San SimoneDislivello              : 600 a/rDifficoltà              : escursionisticaAncora Val Brembana, ancora molta neve, pesante, carica, slavinava ovunque intorno alla Baita Camoscio, dai dolci pendii che salgono al passo di Lemma, agli stessi del Passo di Tartano, dal maestoso Cavallo al Pegherolo...Saliti al piazzale degli impianti di risalita di San Simone, la meta in origine era la vetta del Monte Lemma, un escursione facile e per il dislivello e per la cresta lunga ma mai esposta e attrezzata.... eppure già alla Baita Camoscio (domenica era aperta) moltissima neve, pesante, quattro chiacchere col rifugista che vivamente ci sconsiglia la salita al Lemma, noi consapevoli proseguiamo fin dove a nostro giudizio le condizioni son da reputare sicure...poca strada comunque, attraversiamo alcune slavine, anche di grosse dimensioni, che ci portano faticosamente al Baitone (1860 slm) poi veramente troppo rischioso avventurarsi in traversi che in differenti condizioni metereologiche risulterebbero semplicissimi... fatto dietrofront sempre sul poco visibile itinerario 116, torniamo alla baita Camoscio, rincuorandoci che di vette oggi non se ne prendono a meno di elevati rischi. Decidiamo quindi per il Passo di San Simone (2000 slm),  stretta incisione tra il monte Cavallo e la vicina cima dei Siltri. Il passo è comunque molto caratteristico per via delle curiose erosioni verticali che solcano il roccioso versante del maestoso monte Cavallo.In sostanza gita di ripiego alla portata dell'escursionista anche non esperto con discreti orizzonti e belle vedute sul Cavallo, il Pegherolo, il Siltri e il più lontano Lemma.In foto le caratteristiche placche verticali alla base dle Monte Cavallo presso il Passo di San Simone.