Ben ritrovate mie care creature dell'universo....stamattina presto vi parlo di "ritmo"Nell'udire questo termine si pensa subito e naturalmente alla musica...ma sappiate che tutto ciò che esiste è caratterizzato dal ritmo...il tempo si esprime in cicli...il movimento è caratterizzato dalla costanza e dalla continuità.Tempo,movimento e ritmo si integnano e conpenetrano trovando la loro massima espressione nella musica e nella danza.Le stagioni sono scandite dai cicli della natura...infanzia,adolescenza,maturità e vecchiaia,sono le >stagioni< dell'uomo...la cadenza in cui i cicli si susseguono è data dal ritmo creata a sua volta dla movimento il quale trae origine dall'aria.Senza questo elemento non esisterebbe alcun movimento...non ci avete mai pensato?...di fatto senza il respiro non esisterebbe nulla...è il respiro che ci permette di muoverci ma sopratutto è la nostra fonte "d'armonia-interna"...il ritmo di vita primordiale.La pratica dello yoga ci aiuta a sviluppare la capacità di percepire il movimento adatto all'azione e il modo più efficace per esprimerla,impostando un ritmo preciso su cui basare la nostra esistenza.Normalmente quando assistiamo a uno spettacolo di danza o a un concerto,ammiriamo l'armonia che si genera coi corpi o con gli strumenti e attribuiamo questa qualità agli artisti.Questo è un grave errore!...ogniuno di noi (dovrebbe) esprimersi armoniosamente in ogni atto,poichè anche dai piccoli gesti traspare la qualità di chi li anima.Quando il ritmo del respiro si regolarizza,si raggiunge la qualità della calma senza la quale non è possibile realizzare alcun contatto con la propria anima.Posizione per l'equilibrio del respiro.Tecnica: sedetevi sui talloni,incrociate le braccia davanti al torace,mettete le mani sotto le ascelle coi pollici in avanti e rivolti verso l'alto...chiudete gli occhi e diventate consapevoli del flusso del respiro che diverrà sempre più lento,ritmato e regolare...praticate per almeno 6 minuti da soli e nel massimo silenzio...in un luogo che vi piace particolarmente.Effetti: mettendo le mani sotto le ascelle equalizzate il flusso del respiro nelle due narici,vi preparate alla meditazione...questo esercizio è fondamentale per indurre uno stato di calma.vi auguro un bellissimo e positivo inizio di settimanasempre con voi...:::Marco:::..
Ritmo...
Ben ritrovate mie care creature dell'universo....stamattina presto vi parlo di "ritmo"Nell'udire questo termine si pensa subito e naturalmente alla musica...ma sappiate che tutto ciò che esiste è caratterizzato dal ritmo...il tempo si esprime in cicli...il movimento è caratterizzato dalla costanza e dalla continuità.Tempo,movimento e ritmo si integnano e conpenetrano trovando la loro massima espressione nella musica e nella danza.Le stagioni sono scandite dai cicli della natura...infanzia,adolescenza,maturità e vecchiaia,sono le >stagioni< dell'uomo...la cadenza in cui i cicli si susseguono è data dal ritmo creata a sua volta dla movimento il quale trae origine dall'aria.Senza questo elemento non esisterebbe alcun movimento...non ci avete mai pensato?...di fatto senza il respiro non esisterebbe nulla...è il respiro che ci permette di muoverci ma sopratutto è la nostra fonte "d'armonia-interna"...il ritmo di vita primordiale.La pratica dello yoga ci aiuta a sviluppare la capacità di percepire il movimento adatto all'azione e il modo più efficace per esprimerla,impostando un ritmo preciso su cui basare la nostra esistenza.Normalmente quando assistiamo a uno spettacolo di danza o a un concerto,ammiriamo l'armonia che si genera coi corpi o con gli strumenti e attribuiamo questa qualità agli artisti.Questo è un grave errore!...ogniuno di noi (dovrebbe) esprimersi armoniosamente in ogni atto,poichè anche dai piccoli gesti traspare la qualità di chi li anima.Quando il ritmo del respiro si regolarizza,si raggiunge la qualità della calma senza la quale non è possibile realizzare alcun contatto con la propria anima.Posizione per l'equilibrio del respiro.Tecnica: sedetevi sui talloni,incrociate le braccia davanti al torace,mettete le mani sotto le ascelle coi pollici in avanti e rivolti verso l'alto...chiudete gli occhi e diventate consapevoli del flusso del respiro che diverrà sempre più lento,ritmato e regolare...praticate per almeno 6 minuti da soli e nel massimo silenzio...in un luogo che vi piace particolarmente.Effetti: mettendo le mani sotto le ascelle equalizzate il flusso del respiro nelle due narici,vi preparate alla meditazione...questo esercizio è fondamentale per indurre uno stato di calma.vi auguro un bellissimo e positivo inizio di settimanasempre con voi...:::Marco:::..