Immaginando...

Un caffè...grazie:


tempo è mutato,ma ogni pensiero che mi porta a te è immutato,ogni sensazione...Entro nella doccia con movimento sinuoso,scelgo con cura il bagnodoccia,il profumo che vorrei ti giungesse è quello che mi rappresenta,deciso,sensuale,femminile...ovviamente DiorTrascorso un tempo ragionevole a sciogliere i miei dubbi,esco dalla doccia,con cura asciugo il mio corpo,il corpo che vorrei tu accarezzassi,scelgo con decisione il bustino,adoro l'intimo,mi fa sentire donna,femmina,se ho un intimo deciso il mio approccio al mondo è forte e diretto,quello scelto per l'occasione e nero e rosso,con tutto un bel gioco di lacci,infilo il perizoma che l'accompagna,ha una piccola rosa dietro che so con certezza,spunterà dai miei pantaloni pinocchietto,a vita bassa, appena mi sarò accomodata su quello sgabello...indosso le calze autoreggenti a rete,poi i pantaloni e gli stivali con quel bel tacco a spillo che colpisce sempre l'immagginario maschile,metto una camicetta di seta che mi accarezzi la pelle e lasci scorgere il mio intimo,un pò di trucco agli occhi,un filo di lucidalabbra...e il mio profumo...sono pronta per uscire,afferro la giacca e la borsa,sono in pelle rossa,l'effetto nell'insieme è molto ammiccante e positivo,voglio essere certa che non ti sarò indifferente,è trascorso più di un anno,ti ho rifiutato per un eccessivo senso di fedeltà nei confronti del mio compagno,ma ora voglio farmi perdonare.Salgo in macchina e guido fino in centro,trovo subito parcheggio,lo vedo come segno del destino,pago il tiket e mentre lo sistemo sul cruscotto,alzando il viso nella tua direzione,o meglio,del tuo locale,incrocio il tuo sguardo,sei fuori,nella veranda,mi avvicino e tu mi anticipi e mi apri la porta con galanteria,e con quel tuo modo sexy e maschile di muoverti mi fai avvampare,non solo le guance,mi chiedi dove desidero accomodarmi,io con un cenno,indico un angolo molto intimo del locale,non vado abitualmente in un bar sola,ok il tuo è più una caffetteria,ma non voglio sentirmi aggredire dalla timidezza e dall'incertezza,oggi a differenza di tempo fa,ho le idee molto chiare,voglio te...Mi accomodo,dopo un attimo tu sei vicino a me,con movimento felino ti siedi accanto chiedendo se attendo qualcuno,io sorrido e dico che è già quì chi attendo,non voglio lasciarti dubbi,io ti ho rifiutato io devo darti le carte per riprovarci,mancano pochi minuti alla chiusura del locale,ho scelto questo orario per aver la certezza che se tu lo volevi era il nostro tempo.Non mi sono sbagliata,portandomi un caffè,mi sfiori l'orecchio e mi sussurri che apprezzi molto le rose,capisco che ti riferisci a quella che ho sul perizoma che spunta dai miei pantaloni,e ammicchi e ti allontani e mi ritrovo sola,non posso più ritornare sui miei passi,e non lo vorrei neppure,da un grande specchio che ricopre un lato del locale,noto i tuoi ultimi movimenti,stai per chiudere il locale,sono l'ultima cliente,l'orario scelto da me non è stato casuale,incrocio il tuo sguardo,tu mantieni fisso il mio,ti avvicini e mi afferri alla vita,mi fai girare e le noste bocche si uniscono,le nostre lingue si intrecciano,tutta la passione trattenuta mi travolge,il tuo desiderio lo avverto attraverso i miei indumenti sottili,avverto il tuo profumo,e le mie difese di azzerano,è un attimo,e ...senza togliere gli stivali,mi ritrovo senza pantaloni...me li hai sfilati tu con un sorriso...e uno sguardo stupito alla vista delle autoreggenti a rete...ne ero certa,erano di tuo totale gradimento...non c'è tempo per i preliminari,non c'è tempo perchè il nostro desiderio è datato,insomma,non c'è voglia di ritardare oltre la nostra unione,il nostro amplesso,ti slaccio i pantaloni e tu li sfili con un movimento deciso,ti faccio sedere su una sedia,mentre la mia lingua non lascia un attimo la tua,mi siedo a cavalcioni su di te e con un gesto deciso faccio scivolare il tuo membro tutto dentro me,per quanto lo desideravo è stato per un solo attimo doloroso,le tue dimensioni sono state una piacevole sorpresa,ma il mio corpo si è subito adattato e dischiuso al tuo virile membro,e la mia danza ha avuo inizio,ho cominciato a cavalcarti come da troppo tempo desideravo,ho immaginato questo momento in molte occasioni mentre in solitudine mi toccavo per regalarmi piacere,ma la realtà ha superato l'immaginazione,e mentre le tue mani avvolgevano i miei seni con avidità e desiderio,e le nostre lingue danzano in un vortice di piacere,i nostri sguardi incollati intensamente e il nostro piacere e i nostri versi di estremo godimento si riversano ed espandono come suono indelebile nel locale...il nostro godimento non si è fatto attendere ed è esploso in contemporanea simbiosi.Mi rivesto e banciandoti prima di uscire dal retro,ti ringrazio per il caffè,ottimo...Poche parole tra noi...ma che attimi!