Dopo tanto tempo di assenza voluta per vari motivi....inserisco sul mio blog questo articolo di MAURIZIO GUANDALINI Economista pubblicato su METRO il 27 settembre scorso forse avete avuto anche la possibilità di leggerlo ma...lo ripropongo tanto di questi tempi per trovare il marciume non si trova mai il fondo.TUTTI UGUALI TUTTI LADRIPer fermare il magna-magna ci vogliono "nuove regole". Le nuove regole s'invocano quando il malato è terminale. Quando il Re è Nudo. Chi le evoca è il primo peccatore. E' possibile che politici navigati proprio nel momento in cui chiedevano sacrifici ai soliti noti non sapevano che gli sprechi stavano nel proprio banco o in quello del vicino? Eppure, per l'ennesima volta, la classe dirigente ha voluto dare il peggio di sè con il proposito di infognarsi e autodistruggersi. Degli incapaci. Così il paese si nutre di qualunquismo e populismo: tutti sono uguali e tutti fregano. E bravi politicanti: appena siete scoperti nel malaffare dite di avere la ricetta pronta perchè non accada più. Ma nel corso degli anni che avete fatto? Una riforma elettorale non c'è, una riforma dei partiti non c'è, una riforma della pubblica amministrazione non c'è. E tengono lì a bagnomaria la legge anticorruzione, giusto perchè deputati e senatori condannati in primo grado non voteranno mai norme che li spediscono in gattabuia.C'è n'è anche per noi cittadini, perchè questi politici li abbiamo eletti a suon di preferenze. La morale e il costume italiani sono cialtroni. Non ci viene naturale comportarci bene. Meglio la via traversa o fregare nel nome della furbizia italiaca. Se la corruzione e l'evasione in Italia sono al top vuol dire che c'è molto di noi. E il ladro è sempre il compagno di banco!Maurizio Guandalini (Metro)
ci sarebbe tanto da dire.....
Dopo tanto tempo di assenza voluta per vari motivi....inserisco sul mio blog questo articolo di MAURIZIO GUANDALINI Economista pubblicato su METRO il 27 settembre scorso forse avete avuto anche la possibilità di leggerlo ma...lo ripropongo tanto di questi tempi per trovare il marciume non si trova mai il fondo.TUTTI UGUALI TUTTI LADRIPer fermare il magna-magna ci vogliono "nuove regole". Le nuove regole s'invocano quando il malato è terminale. Quando il Re è Nudo. Chi le evoca è il primo peccatore. E' possibile che politici navigati proprio nel momento in cui chiedevano sacrifici ai soliti noti non sapevano che gli sprechi stavano nel proprio banco o in quello del vicino? Eppure, per l'ennesima volta, la classe dirigente ha voluto dare il peggio di sè con il proposito di infognarsi e autodistruggersi. Degli incapaci. Così il paese si nutre di qualunquismo e populismo: tutti sono uguali e tutti fregano. E bravi politicanti: appena siete scoperti nel malaffare dite di avere la ricetta pronta perchè non accada più. Ma nel corso degli anni che avete fatto? Una riforma elettorale non c'è, una riforma dei partiti non c'è, una riforma della pubblica amministrazione non c'è. E tengono lì a bagnomaria la legge anticorruzione, giusto perchè deputati e senatori condannati in primo grado non voteranno mai norme che li spediscono in gattabuia.C'è n'è anche per noi cittadini, perchè questi politici li abbiamo eletti a suon di preferenze. La morale e il costume italiani sono cialtroni. Non ci viene naturale comportarci bene. Meglio la via traversa o fregare nel nome della furbizia italiaca. Se la corruzione e l'evasione in Italia sono al top vuol dire che c'è molto di noi. E il ladro è sempre il compagno di banco!Maurizio Guandalini (Metro)