Durante il percorso della mia vita ho ricevuto solo 2 volte un ceffone di quelli che ti ricordi per tutta la vita...una volta mio papà mi fece la giunta, quando caddi all'indietro dondolandomi sulla seggiola durante la cena, nonostante tutti mi dicevano di smettere di farlo...per lui fu la prima ma anche ultima volta perché l'Aly se lo ricordò a lungo, fino alla età della ragione.... l'altro ceffone sonoro me lo diede mia nonna, quando mi teneva , perché mamma lavorava....nonna abitava su questa casetta, tenuta molto meglio( tanti fiori c'erano davanti), con quel terribile fronte stradale dove le macchine e i camion dell' Antica fornace passavano a raffica...tante, troppe volte mi diceva "Alessia, non ti azzardare mai ad attraversare la strada perché le macchine ti mettono sotto"...un giorno, il pallone andò oltre la strada ed andò sul giardino di fronte...ed io incurante e smemorata delle raccomandazioni della nonna , andai a riprenderlo da sola...Dio, quel che successe dopo....uno schiaffo sulla faccia a cinque dita e uno sul di dietro che me lo ricordo tutt'ora, a distanza di 34 anni...nonna, mi hai insegnato tante cose , mi hai insegnato ad avere sempre un velo di ironia in tutto, mi hai insegnato che dalle tragedie immani si esci vincenti...nonna, hai fatto il lavoro dei 3 nonni che non ho mai conosciuto, sei stata e sarai sempre uno degli esempi più importanti della mia vita, anche da lassù...fai un buon viaggio, ti voglio bene....Bonanotte, chiappa il lupo per le pallotte