over the rainbow..

Filosofia di vita


Premetto subito che non è un testo mio, ma con la stima assurda che ho per questo professionista, fotografo in primis ed escursionista Cai , volevo incastonare e quindi conservare  qui questo pensiero, perché è una bellissima metafora sulla vita....✨🌟🎄I sentieri che non portano da nessuna parte cominciano come tutti gli altri. Solo alla fine dimostrano che non hanno storia da raccontare. Sono flussi di aspettative e delusioni insieme. Non vanno mai percorsi una seconda volta. Eppure hanno un senso: sulla loro tela intricata poggiano e si rivelano quei sentieri che una destinazione certa hanno. Raccontando storie di piante dai poteri magici, storie di cavalieri e di fate, di antiche battaglie e di prossime distruzioni del paesaggio montano, abbiamo percorso insieme i sentieri dalla destinazione certa. Abbiamo ascoltato gli animali selvatici sapendo dove andare a cercarli. Ci siamo avvicinati al sacro osservando in un silenzio numinoso il giro dell'orizzonte. Abbiamo armeggiato con la geografia, la storia e le ere geologiche, fatto il bagno in acque gelide, dato un nome alle pietre, condiviso il pranzo al sacco e il divertimento. Abbiamo fatto amicizia. A volte ognuno investe il proprio tempo per amore di un'idea. La prospettiva di un'idea ha contorni sfumati. Sui sentieri che non portano a niente ho lasciato una parte consistente del mio tempo cui devo concedere un valore. Non può bastare l'aver trovato volta per volta la strada maestra. Alla fine del giro dell'anno, il tempo dei passi in solitudine per greppi e giacigli di cervi e di cinghiali ha trovato una corrispondenza, una forma. Somiglia al bel gruppo di persone che anima le escursioni che vado organizzando. Tutto questo preambolo per ringraziarvi. Sinceramente grazie per aver partecipato via via alle uscite, a voi il merito di avere informato i bei ricordi, fondato amicizie e resi più definiti i contorni di quella mia idea. Buon Natale, quindi, anche a quelli che si annoiano per le feste. E buon anno, pieno di sentieri che non portano a niente, perché essenziale è comprendere il senso del perdersi, principio creativo di ogni strada maestra.Il panettone un'altra volta.         Giovanni Galardini#iperappenninoescursioniguidate