E’ iniziato tutto…per un mio capriccio… Volevo un gattino tutto bianco e invece sei arrivato tu..con quelle macchiettine grigie.. Non volevo neanche venire a vederti e invece…come ti ho visto mi sono subito innamorata… non ti fidavi di nessuno.. tranne ke di me… E cosi ti ho portato a casa… Disperata la tua prima padrona ti ha lasciata xke’ eri una testa matta..e non potro’ mai ringraziarla abbastanza… Ricordi ke la prima settimana ti tenevo chiuso nella mia camera x paura ti facessi male? Poi hai cominciato a curiosare..a gironzolare… ormai avevi preso padronanza della casa… Ricordo le tue corse forsennate.. i giochi con le palline di stagnola, ke quando pulivo casa riuscivo a trovare nei posti piu’ assurdi… Il primo albero di Natale…dove ti nascondevi sempre per farci gli agguati e le mille volte ke ho dovuto rifarlo xke’ giocavi sempre con le palline! La prima volta ke sei stato male… Quando di corsa ti abbiamo portato all’assistenza animali e li ti avevano dato x spacciato.. Dovevano farti l’anestesia e quella monca dell’infermiera ha attaccato il rasoio mentre ti avevo in braccio… Piccino..ti sei talmente spaventato.. ed io ke x non farti cadere ti tenevo stretto mentre tu ti agitavi… ho ancora le cicatrici..ehee Ricordo ancora quando nella gabbietta mi hai guardata x l’ultima volta………… La mia corsa sfrenata verso l’ambulatorio con la cassettina di kiwi x tranquillizzarti.. ma ormai era troppo tardi.. te n’eri andato da me… ti sei lasciato andare… non ce la facevi piu’. Non so se hai visto cos’ha creato papa’ x te…e i giochini ke ti abbiamo messo dentro prima di chiudere…. Non so se il posto dove ti abbiamo messo ti piace… ma almeno so ke li non ti disturbera’ nessuno..e ke potro’ sempre venirti a trovare…. Ho pregato tanto x te…e continuo a farlo… Sono sicura ke ora sei in un posto bellissimo..dove puoi mangiare e giocare quanto vuoi… Io sono sempre con te…come te del resto…. Il tuo ricordo e’ indelebile..e ogni secondo mi manchi sempre di piu’… Ormai e’ passato un anno…ma la tua presenza e’ ancora tangibile..in casa..in macchina..ovunque…. Grazie x avermi sopportato e amato… e grazie x tutte le belle emozioni ke hai saputo regalarmi… Le litigate con papa’ e le urla ke ti prendevi dopo ke rubavi la salsiccia..pure congelata! Quante ne hai passate… Ti sei dovuto sorbire tutti i miei sfoghi..i miei pianti..i miei traslochi…Ti avevo lasciato da solo con papa’ x un periodo… ed io ke x vederti venivo in casa di notte e mi mettevo a dormire con te di nascosto sul divano… Ricordi quando mi accompagnavi in macchina nei posti piu’ sperduti e stavi in silenzio x farmi sfogare? Poi dopo un po’ mi guardavi e cominciavi a farmi capire di smetterla..di andare avanti.. Quando hai cominciato a stare male non pensavo ad altro…Venivi pure al bar con me ad aprire…e poi veniva la veterinaria a prenderti… Il Capodanno io e te da soli a casa… Nonostante sia stato triste ne passerei altri mille pur di averti qui… ddio quanto mi manchi… La notte della festa delle donne sono uscita a festeggiare… Tornai presto x non farti sentire troppo solo..anke se c’era il nonno a casa… Andai a dormire e alle 3 il nonno mi sveglio’ xke’ stavi male… Chiamai subito la veterinaria..e mentre ti tranquillizzavo mi preparavo… Ho sempre avuto il rimpianto ke se magari ci avessi impiegato meno tempo sarei riuscita a salvarti…La prima notte senza di te… con papa’ a piangere xke’ pensavamo di averti gia’ perso… E invece no… La prima flebo..ke x tenerti erano in quattro! Sembravi una furia!ehee I viaggi in taxi..bus..motorino x andare dalla veterinaria… Ricordi quando piccino ti abbiamo castrato?Quel pomeriggio sei rimasto tutto il tempo sdraiato a dormire sopra di me sul divano…. Il mio mangione… non potevamo lasciare niente in giro ke ti sbranavi tutto! Quando ti sei infilato nella pentola con la pasta e mi hai riempito la cucina di zampate col sugo!ehee All’amore della mamma…..con tanto affetto.
AL MIO AMORE...
E’ iniziato tutto…per un mio capriccio… Volevo un gattino tutto bianco e invece sei arrivato tu..con quelle macchiettine grigie.. Non volevo neanche venire a vederti e invece…come ti ho visto mi sono subito innamorata… non ti fidavi di nessuno.. tranne ke di me… E cosi ti ho portato a casa… Disperata la tua prima padrona ti ha lasciata xke’ eri una testa matta..e non potro’ mai ringraziarla abbastanza… Ricordi ke la prima settimana ti tenevo chiuso nella mia camera x paura ti facessi male? Poi hai cominciato a curiosare..a gironzolare… ormai avevi preso padronanza della casa… Ricordo le tue corse forsennate.. i giochi con le palline di stagnola, ke quando pulivo casa riuscivo a trovare nei posti piu’ assurdi… Il primo albero di Natale…dove ti nascondevi sempre per farci gli agguati e le mille volte ke ho dovuto rifarlo xke’ giocavi sempre con le palline! La prima volta ke sei stato male… Quando di corsa ti abbiamo portato all’assistenza animali e li ti avevano dato x spacciato.. Dovevano farti l’anestesia e quella monca dell’infermiera ha attaccato il rasoio mentre ti avevo in braccio… Piccino..ti sei talmente spaventato.. ed io ke x non farti cadere ti tenevo stretto mentre tu ti agitavi… ho ancora le cicatrici..ehee Ricordo ancora quando nella gabbietta mi hai guardata x l’ultima volta………… La mia corsa sfrenata verso l’ambulatorio con la cassettina di kiwi x tranquillizzarti.. ma ormai era troppo tardi.. te n’eri andato da me… ti sei lasciato andare… non ce la facevi piu’. Non so se hai visto cos’ha creato papa’ x te…e i giochini ke ti abbiamo messo dentro prima di chiudere…. Non so se il posto dove ti abbiamo messo ti piace… ma almeno so ke li non ti disturbera’ nessuno..e ke potro’ sempre venirti a trovare…. Ho pregato tanto x te…e continuo a farlo… Sono sicura ke ora sei in un posto bellissimo..dove puoi mangiare e giocare quanto vuoi… Io sono sempre con te…come te del resto…. Il tuo ricordo e’ indelebile..e ogni secondo mi manchi sempre di piu’… Ormai e’ passato un anno…ma la tua presenza e’ ancora tangibile..in casa..in macchina..ovunque…. Grazie x avermi sopportato e amato… e grazie x tutte le belle emozioni ke hai saputo regalarmi… Le litigate con papa’ e le urla ke ti prendevi dopo ke rubavi la salsiccia..pure congelata! Quante ne hai passate… Ti sei dovuto sorbire tutti i miei sfoghi..i miei pianti..i miei traslochi…Ti avevo lasciato da solo con papa’ x un periodo… ed io ke x vederti venivo in casa di notte e mi mettevo a dormire con te di nascosto sul divano… Ricordi quando mi accompagnavi in macchina nei posti piu’ sperduti e stavi in silenzio x farmi sfogare? Poi dopo un po’ mi guardavi e cominciavi a farmi capire di smetterla..di andare avanti.. Quando hai cominciato a stare male non pensavo ad altro…Venivi pure al bar con me ad aprire…e poi veniva la veterinaria a prenderti… Il Capodanno io e te da soli a casa… Nonostante sia stato triste ne passerei altri mille pur di averti qui… ddio quanto mi manchi… La notte della festa delle donne sono uscita a festeggiare… Tornai presto x non farti sentire troppo solo..anke se c’era il nonno a casa… Andai a dormire e alle 3 il nonno mi sveglio’ xke’ stavi male… Chiamai subito la veterinaria..e mentre ti tranquillizzavo mi preparavo… Ho sempre avuto il rimpianto ke se magari ci avessi impiegato meno tempo sarei riuscita a salvarti…La prima notte senza di te… con papa’ a piangere xke’ pensavamo di averti gia’ perso… E invece no… La prima flebo..ke x tenerti erano in quattro! Sembravi una furia!ehee I viaggi in taxi..bus..motorino x andare dalla veterinaria… Ricordi quando piccino ti abbiamo castrato?Quel pomeriggio sei rimasto tutto il tempo sdraiato a dormire sopra di me sul divano…. Il mio mangione… non potevamo lasciare niente in giro ke ti sbranavi tutto! Quando ti sei infilato nella pentola con la pasta e mi hai riempito la cucina di zampate col sugo!ehee All’amore della mamma…..con tanto affetto.