IL MARATONETA

2) correre sulla spiaggia....

Credo di essere uno dei pochi ancora in spiaggia non mandatemi a quel paese ;-)

Partendo per le ferie non volevo rinunciare a correre, così nel dubbio ho portato le scarpe da corsa un pantaloncino antisfregolamanto e vaselina da spalmare prima della corsa nei punti di attrito (interno coscia, ascelle, capezzoli se indossate una maglietta).

Già direte ma così tanta cautela? Ebbene si,  non c'è di peggio dell'acqua salata per provocare abrasioni in caso di attrito di diverse parti del corpo.

In genere l'acqua del mare fa bene per la pelle, disinfetta, aiuta a cicatrizzare, aiuta le screpolature ma mista al sudore ed all'attrito provoca beh guai e dolori che durano giorni. 

Con questi brevi accorgimenti riesco a correre ogni giorno almeno un'oretta e coprire una distanza di circa 10 km, come desiderato senza la noia dei ritmi del lavoro o l'assenza di tempo, non ho proprio scuse per non farlo ;-)

E sempre in tema di precauzioni capellino e crema protettiva non dovrebbe mancare, almeno che non vi vogliate allenare per la corsa del  deserto del Sahara vi sconsiglio di correre a mezzogiorno... E da ultimo ma non meno importante premunitevi di acqua da bere sia prima che dopo l'allenamento (non troppo fredda) meglio se con qualche goccia di limone per dissetare reidratare. 

Detto ciò non  sono proprio  uno da lettino, dopo mezz'ora che sto sdraiato mi stufo di star fermo, o cammino o corro o vado a fare il bagno.

Tornando alla corsa in spiaggia e' davvero un ottimo modo per allenarsi senza problemi di sorta.

Infatti già il mare con le sue onde fa da sottofondo regalandoci il buon umore mentre corriamo, io comunque preferisco portarmi appresso il mio iphone,   nessuna "cagoneria", parliamo del 3GS di quasi 5 anni, che però mi permette di tenere conto del tempo, del percorso con il GPS e di pubblicare la mia corsa su facebook.

Far conoscere agli altri che si svolge un attività aerobica come la corsa ha i suoi lato positivi del resto, specie li in spiaggia dove ti va bene se conosci qualche ragazza nei lettini vicini ma in generale  non conosci nessuno.

Ebbene siamo all'inizio, impostiamo l'iPhone e questo  pubblica in automatico con l'opzione su f.b. che stiamo partendo per la "missione" e se gli amici aggiungono mi piace durante la sessioni di allenamento senti battere le mani, anche se non ti conosce nessuno in spiaggia.

A migliaia di km da casa senti li con te i tuoi amici a farti il tifo, poi il mare di sottofondo,la tua musica ascoltata con le cuffiette (consiglio non molto alta anche per gustarti i suoni della spiaggia)....e via verso l'estremità destra o sinistra a seconda della preferenza politica ... . 

Consiglio di alternare a volte correre scalzi, nella parte di spiaggia vicino il mare (il classico passaggio) altre con le scarpe onde evitare di forzare troppo sui talloni  e sulla pianta del piede, dopo 10 km di martellamento nella parte dira di sabbia vicino l'acqua fa un po' malino.... fidatevi  e' inutile farsi del male.... Poi se c'è una spiaggia solo scogliosa, parte con ingressi in strada o sentieri allora il discorso cambia solo scarpe e la questione si chiude li...

Sono piccoli accorgimenti, lo so,  ma correre in spiaggia ha decisamente il suo fascino a fronte di pochi minuti di preparazione offre una soddisfazione duratura...

Credo che sia un altro motivo per cui vale la pena correre: gustarti il paesaggio, il mare, respirare più intensamente l'aria di mare, lo iodio, vedere qualche bel fisichetto di donna (nel mio caso) poi però dipende dal vostro sesso e dalle tendenze ;-) 

Anche la montagna presenta il suo fascino,  diciamo che correre in contesti paesaggistici stupendi ti fa ancor più apprezzare un'attività tanto innata in tutti noi. 

E poi  il gelato 🍧o la birretta in più 🍻 possono essere facilmente smaltiti. 

Detto ciò dovunque voi siate buona corsa a tutti! 

1) Perché correre?