starman2006

FRATELLO..............


Non scrivo mai cose personali, credo che si parli troppo delle proprie cose , dei propri migliori sentimenti che andrebbero custoditi come cose sacre ma voglio fare un' eccezione per mio fratello che ieri si è sposato ed è andato via di casa . Gli ho consegnato una piccola letterina scritta di getto che vorrei conservare per sempre e siccome sono disordinato la posto sul mio blog così non corro il rischio di perderla . D'altronde è giusto custodire ma è anche giusto condividere con gli altri i sentimenti migliori ed è anche quello che cerchiamo di comunicarci coi nostri blogs .Fratello Ieri te ne sei andato dalla nostra casaDalla casa che ci vide Bambini giocareFelici nelle stanze vuoteRiempirle di urla e corseE di palle di carte volantiQuella casa che trasformammo in stadio Per interminabili partiteChe trasudavano la nostra felicitàQuella casaChe diventava segretaQuando io piccolo tuo figlioVenivo a dormire nel tuo lettoE tu piccolo mio padrenel buio inventavi storie e la notte sapeva d’un’intima e misteriosa gioiacome fosse NataleEd ogni mattino era un risveglio gioiosoFatto di cuscini buttatiE solletico ai piediPoi crescemmoStessi difettiStessi viziStessi pregiStessi idealiNoi Orazi contro curiaziUniti contro il mondo e se qualcuno voleva picchiarmi"Guarda , dicevo , che chiamo mio fratello..."Poi anche noiDiventammo comeCaino ed AbeleE come Caino "Andiamo nei campi"  Ogni tanto ci dicevamoPer massacrarci meglioFino a quandoUn Dio non venivaA chiederci di AbeleE a rassicurarciChe nessuno avrebbe toccato CainoNoi così uguali Troppo deboliNel perderci In questo mondo così duroCosì diversiNel cercare La strada per andareDa una qualche parte Che non si trovava .Settanta volte setteMi hai perdonatoSettanta volteSetteTi ho perdonatoQuanteLe bistecche che mi hai cucinatoQuante le nostri litisu tutto e sul nullaPer un fratello che va viaNon s’invocano luna e stelleNon s’invocano gli dei dell’amoreNemmeno lo sfogo di una parola urlataImplorante il perché d’un abbandonoSolo una lacrima sussurataDebole come il mio sangue Che scorre affievolitoOggi che te ne vai via Lasciando questa casa vuotasolo mia