Pasqua 2008Volevo scrivere... volevo scriverti una lunga lettera mia cara, ma i miei pensieri continuano a sfasciarsi e affondare come quelle pietose ma pericolose pilotine che i pirati indigeni con estrema risolutezza usano contro il naviglio commerciale civile...Ho ancora una decina di ore prima di ritornare a imbarcarmi sulla mia unità in una delle solite operazioni di pattugliamento e di scorta rotta... ho ancora tempo che scriverti per pensarti per capire quello che sto facendo e perchè...Non sono nervoso... non sono arrabbiato... non sento odio... sento tanta nostalgia del mio modus vivendi lasciato tempo or sono... per tante ragioni che tu ben conoscisento che questa vita che tu non comprendi ma rispetti mi ha donato una consapevolezza ed una coscienza... nuove visioni sempre esistite ma divenute nel banale cammino di vita uno stile vitale abitudinario e scontato...E' strano come si pensi alle cose quando si sta per perderle!!!un ponte va da cuore a cuore, per tutta la sua distanza... poca o tanta che sia !!!quando tornerò vorrei dirti la verità quella verità che qui nn riesco a scriverti...ma ci saranno sempre ponti, finch'è ci saranno rive... dovremmo soltanto avere il coraggio di incamminarci su di essi... uno di questi ponti va verso di te, l' altro va nell' eternità... ed infondo per me è lo stesso...fra dieci ore io mi incamminerò su quell' ultimo ponte del mio destino... tendimi la mano, così che il cammino nn risulti troppo difficile...
Lettere da lontano... ma con speranza II° ...
Pasqua 2008Volevo scrivere... volevo scriverti una lunga lettera mia cara, ma i miei pensieri continuano a sfasciarsi e affondare come quelle pietose ma pericolose pilotine che i pirati indigeni con estrema risolutezza usano contro il naviglio commerciale civile...Ho ancora una decina di ore prima di ritornare a imbarcarmi sulla mia unità in una delle solite operazioni di pattugliamento e di scorta rotta... ho ancora tempo che scriverti per pensarti per capire quello che sto facendo e perchè...Non sono nervoso... non sono arrabbiato... non sento odio... sento tanta nostalgia del mio modus vivendi lasciato tempo or sono... per tante ragioni che tu ben conoscisento che questa vita che tu non comprendi ma rispetti mi ha donato una consapevolezza ed una coscienza... nuove visioni sempre esistite ma divenute nel banale cammino di vita uno stile vitale abitudinario e scontato...E' strano come si pensi alle cose quando si sta per perderle!!!un ponte va da cuore a cuore, per tutta la sua distanza... poca o tanta che sia !!!quando tornerò vorrei dirti la verità quella verità che qui nn riesco a scriverti...ma ci saranno sempre ponti, finch'è ci saranno rive... dovremmo soltanto avere il coraggio di incamminarci su di essi... uno di questi ponti va verso di te, l' altro va nell' eternità... ed infondo per me è lo stesso...fra dieci ore io mi incamminerò su quell' ultimo ponte del mio destino... tendimi la mano, così che il cammino nn risulti troppo difficile...