Speranza...........

Una giornata come tante...


Oggi...,fra uno scroscio di pioggia gelida ed una inclemente sferzata di vento orientale di borea, si continua a lavorare con ostinato cipiglio giù in bacino...Il gelo e il disagio minano le volontà..., il dolore fisico, pian piano lascia il posto ad una irreale insensibilità..., le mani, il viso, il corpo tutto urlano pietà e tregua... Impossibile..., bisogna perseguire gli obiettivi prefissati.La faccia... lo sguardo... gli occhi... non fanno trasparire la tragedia dell' animo, della situazione…, di cosa si stia provando in questi frangenti..., tutto è inespressivo..., vitreo..., gelido.I sacrifici della vita marinara e del cantiere navale in giorni simili sono pesanti...nel silenzio dei propri pensieri ognuno spera che, il ritorno a casa, al focolare, a chi è importante... avvenga il prima possibile..., il pensiero dei più si sposta al sorriso e all' amore della propria amata: che lo attende e lo pensa...Per me non è mai così..., non lo è da molto tempo ormai... il mio pensiero si conduce con tristezza ad una casa troppo solitaria e priva di umane tenerezze...Mi sembra di vivere in trincea e circondato da un nemico che con cinico metodo ti tortura..., lungamente ed inesorabilmente...In giornate così la forza dell' animo è messa a dura prova...vorresti gridare, piangere, ribellarti..., ma non hai più energia..., coraggio..., per poterlo fare...e pian piano anneghi nell' indifferenza silenziosa... nell’ abitudinario fatalismo...Sei senza respiro, come quando, fra l’ attonito e lo scoraggiato,vedi sparire la prua della tua nave, nell' enorme muro d' acqua dell' onda di tempesta..., come in una immensità di indifferente ma rumoroso silenzio...