Ingiustizie.........

Picchia la madre 77enne a sangue: arrestato fisioterapista


Picchiava l'anziana madre brutalmente da tempo, per questo è stato arrestato un fisioterapista milanese di 45 anni: le aveva anche spezzato le ditaLa polizia ha bloccato l'uomo Picchiava l'anziana madre brutalmente da tempo, per questo è stato arrestato un fisioterapista milanese di 45 anni. L'uomo, Paolo B., è stato arrestato in flagranza di reato giovedì pomeriggio in via Dei Frassini a Quarto Oggiaro.Gli agenti del Commissariato locale lo seguivano da tempo dopo alcune segnalazioni dell'ospedale Sacco. La donna, 77 anni, negli ultimi 6 mesi era stata ricoverata 4 volte dopo le bottie del figlio.Già arrestato per stalking contro vicini nel 2012, il fisioterapista una volta scarcerato, colpito da divieto di dimora in casa sua, torna dalla madre. Nella aggressione di giovedì il figlio ha fratturato alcune dita e procurato un trauma cranico alla madre (25 giorni di prognosi). Lei, vedova e già con un figlio morto, ha raccontato alla polizia che non denunciava perché non voleva restare da sola. Subiva i maltrattamenti del figlio che erano "inimmaginabili".E anche se il l'uomo viveva grazie alla pensione della madre, le violenze erano sempre per futili motivi e non per ragioni economiche. Insulti e botte che duravano pochi minuti, poi, il figlio tornava in sé e chiedeva scusa alla donna.Alludendo a questo articolo, mi chiedo, se vi siete mai trovati ad affrontare una situazione di vita con un'anziano?              Soli e dimenticati dal resto del mondo, notte giorno, tu e lui o lei rinchiusi tra le sottili mura di in un'appartamento, a far fronte ad una sopravvivenza quando i soldi scarseggiano, quando l'anziano soffre e a parte dargli le medicine non sai come fare, il dramma di quando t'implora di morire, quando geme di dolore, e ha solo te come riferimento,                       piange, ma è felice che può contare sul tuo aiuto....Perchè le istituzioni non riescono ad aiutare quest'altro dramma che la vita ci  pone di fronte, aiutando chi come me si ritrova:                               Sola                                     senza l'aiuto di alcun parente                                                  ad affrontare la decadenza dell'essere umanosenza alcuna prognosi efficace, senza nesuna cura, deve patire i dolori di una vitasenza alcun aiuto dalle Istituzioni,                           noncuranti di una realtà della  ''TERZA ETA''