controcorrente

Considerazioni II


Da ragazzina era facile piangere sulla spalla della mia migliore amica. Piangevo per le sciocchezze o per l'orgoglio che mi rodeva dentro.Oggi il dolore, il dispiacere, è diverso e tutto nuovo. Non piango più, ma non sono più forte di allora, nè più matura e nemmeno mi sento più saggia. Lo smarrimento è il medesimo. Diversamente da allora il mio cuore è infranto, la mia carne dilaniata da una bomba.Non voglio stare sola.