controcorrente

POVERO NATHAN FALCO


Leggendo qualche notizia qua e là sul web una in particolare mi ha colpita. Ormai credo si sappia la vicenda del sequestro ad opera della guardia di finanza dello yacht appartenente ai coniugi Briatore-Gregoraci. Pare in effetti che il nostro eroe abbia evaso tasse per un valore pari a quattro mln di euro, più le accise: 800 mila euro. Fin qua nulla di strano, panfilo (a tre piani con piscina e spa) sequestrato e tutto ciò che consegue. Purtroppo a farne le spese è stato il piccolo Nathan Falco, che non è un pulcino di rapace, ma il bimbo della suddetta coppia. Sembra tuttavia che il neonato da quando ha dovuto lasciare lo yacht dove viveva da ormai due mesi è più stressato e nervoso del solito. Poverino, si è pure dovuto adattare al latte artificiale, visto che la Gregoraci, da buona madre qual è, ha perso il suo. Per la primipara (neomamma) è stato un enorme sacrificio, davvero stancante allattare ogni tre ore, giorno e notte il piccolo Falco Nathan. Era questione di giorni e la nuova residenza a Montecarlo sarebbe stata pronta ad accogliere la famigliola. Che cattivoni questi finanzieri! E a farne le spese son sempre le persone per bene!