Perchè quando mi ritrovo ad osservare qualcosa non lo faccio da spettatrice ma mi si aprono invece gli occhi del cuore?Perchè sempre devo rimanere coivolta da ciò che vedo?Mi soffermo a pensare a qualche attimo trascorso della mia vita e vedo....molto dolore soffocato , nascosto anche a me stessa, negato.....non affrontato per non aggiungere altro dolore....Guardo e nulla di ciò che ho vissuto non è stato vissuto anche da altri, niente di così grave mi ha toccato, eppure i segni che mi sono rimasti sono grandi, indelebili, impossibili da cicatrizzare....Mi irrito con me stessa, non è possibile star male per attimi che per la maggior parte delle persone sono insignificanti, momenti irrisori, normali, scontati, banali.....per me non lo sono stati e non lo saranno mai....Con gli occhi del cuore, questi sono stati momenti preziosi, che ho riposto con cura in un cassetto e che riapro quando capita l'occasione con piacere...sono il bagaglio che metterò nella mia valigia dei sogni, per vederli realizzati nel prossimo viaggio....