Una voce riecheggia dentro la mia testa come in una stanza vuota...Un soffio di vento gelido dal vetro rotto della finestra...Qual è il mio destino?? Dove mi porterà il fato?Il fato..non è forse quello che i cristiani chiamano dio?!Ma perché preoccuparci del nostro destino quando tutto è affidato al caso?Non c'è vittoria né sconfitta, non c'è perdita né guadagno...Tutto è il contrario di tutto.Tutto si unisce al caos primordiale in cui il tutto è unito alle parti...Ora le parti sono disgiunte....dolore.Mi volete dire che devo forse arrendermi a questo? A sentire che in realtà quando sto perdendo tutto in realtà non perdo niente?Immobile, inerme nel mio lettoTra le mie mille cose disordinate e una tazzina di caffè..La mente ancora invasa dagli incubi notturni..Vorrei una sigaretta..ma non fumo..Vorrei la mia famiglia..ma non c'è,persa come le perle di una collana rotta con cui una bambina ha giocato troppo fugacemente per capirne il valore.Dove siete?? Dove siete?..anime candide transitate nella mia vita così in punta di piedi da non averne percepito nemmeno l'odore..Sparse come le palle di un biliardo dopo aver tirato un colpo al centro.Oggetto del desiderio di molti uomini,cosciente del mio fascino,mi nutro del desiderio altrui come di linfa vitale.Mi guardo intorno..Le mie cose non sono mai al loro posto, come se gli dei si divertissero a spostarle come delle pedine in una partita a scacchi. Mi sveglio la mattina e non le trovo più,ma erano lì,ne sono sicura.Ho allungato la mano per afferrarle ma sono sparite.Pensavo fossero al loro posto...ma non era quello il loro posto!Ma allora qual è? Dov'è la verità?La verità non è di questo mondo.L'opposizione razionale della natura umana crea dolore, ci rende schiavi delle cose e del loro posto..Vite perse a rincorrere false prospettive di guadagno sicuro, respiri affannosi,sguardi bruciati.Io non ci sto.Fogli pieni di calcoli, appunti a matita..Io non ci sto.Io non ci sto..Sto qui, nel mio letto, circondata dalle mie mille cose disordinate,a prendermi TEMPO.TEMPO per capire, sanare,consolare..per prendermi cura di un vecchio guerriero ormai stanco.TEMPO per trovare posto nel caos per il caos delle mie cose.
CAOS
Una voce riecheggia dentro la mia testa come in una stanza vuota...Un soffio di vento gelido dal vetro rotto della finestra...Qual è il mio destino?? Dove mi porterà il fato?Il fato..non è forse quello che i cristiani chiamano dio?!Ma perché preoccuparci del nostro destino quando tutto è affidato al caso?Non c'è vittoria né sconfitta, non c'è perdita né guadagno...Tutto è il contrario di tutto.Tutto si unisce al caos primordiale in cui il tutto è unito alle parti...Ora le parti sono disgiunte....dolore.Mi volete dire che devo forse arrendermi a questo? A sentire che in realtà quando sto perdendo tutto in realtà non perdo niente?Immobile, inerme nel mio lettoTra le mie mille cose disordinate e una tazzina di caffè..La mente ancora invasa dagli incubi notturni..Vorrei una sigaretta..ma non fumo..Vorrei la mia famiglia..ma non c'è,persa come le perle di una collana rotta con cui una bambina ha giocato troppo fugacemente per capirne il valore.Dove siete?? Dove siete?..anime candide transitate nella mia vita così in punta di piedi da non averne percepito nemmeno l'odore..Sparse come le palle di un biliardo dopo aver tirato un colpo al centro.Oggetto del desiderio di molti uomini,cosciente del mio fascino,mi nutro del desiderio altrui come di linfa vitale.Mi guardo intorno..Le mie cose non sono mai al loro posto, come se gli dei si divertissero a spostarle come delle pedine in una partita a scacchi. Mi sveglio la mattina e non le trovo più,ma erano lì,ne sono sicura.Ho allungato la mano per afferrarle ma sono sparite.Pensavo fossero al loro posto...ma non era quello il loro posto!Ma allora qual è? Dov'è la verità?La verità non è di questo mondo.L'opposizione razionale della natura umana crea dolore, ci rende schiavi delle cose e del loro posto..Vite perse a rincorrere false prospettive di guadagno sicuro, respiri affannosi,sguardi bruciati.Io non ci sto.Fogli pieni di calcoli, appunti a matita..Io non ci sto.Io non ci sto..Sto qui, nel mio letto, circondata dalle mie mille cose disordinate,a prendermi TEMPO.TEMPO per capire, sanare,consolare..per prendermi cura di un vecchio guerriero ormai stanco.TEMPO per trovare posto nel caos per il caos delle mie cose.