Lost in a book

Niente, tranne la pioggia, di Sergio Paoli


"...Non sentiva niente. Niente, tranne la pioggia"Il sovraintendente capo Lubrano è uno che crede nella giustizia, quella con la G maiuscola. E' uno che vuole risolvere un caso sempre, a tutti i costi, anche quando sembra impossibile scovare il criminale. La vittima, adesso, è una prostituta moldava fatta a pezzi e messa in un sacco della spazzatura. Un amico gli ha chiesto di non lasciarla sola. E Lubrano indaga, perchè pensa che altre morti siano collegate a quella, perchè crede che dietro a tutto ciò ci sia molto di più dello sfruttamento di ragazze straniere..Sergio Paoli, che è anche autore di altri due romanzi, Monza delle delizie e Ladro di sogni, che hanno come protagonista il commissario Marini, è preciso come sempre ed è in grado di sottolineare il marcio della nostra società, è in grado di parlarne in maniera realistica, evitando moralismi inutili o frasi retoriche. Vasco Lubrano, il suo protagonista, è il personaggio giusto per questa vicenda cruda, violenta, ma avvincente fin dalla prima pagina. Come Marini, è un idealista. Per alcuni un imbecille, per altri un supereroe. E' uno che finisce quello che inizia, che non molla mai, che dà del filo da torcere sia ai delinquenti che ai suoi colleghi. E' un testadura. Ha bisogno di trovare dei punti fermi in una vita troppo caotica. Ci riuscirà?